La direttrice dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), Susan Monarez, è stata rimossa dall’incarico dopo appena un mese, in seguito a uno scontro con l’amministrazione Trump.
WASHINGTON – La Casa Bianca ha annunciato il licenziamento motivandolo con il fatto che la scienziata “non era allineata all’agenda del presidente”. I suoi legali, però, hanno denunciato l’illegittimità della decisione, sostenendo che solo il presidente — e non i funzionari della Casa Bianca — può destituire un direttore del CDC.
Secondo quanto riportato da alcuni media, Monarez si era rifiutata di “avallare direttive imprudenti e prive di fondamento scientifico” e ha accusato il segretario alla Sanità, Robert F. Kennedy Jr., di “strumentalizzare la salute pubblica”. Kennedy, noto per le sue posizioni scettiche sui vaccini, ha dichiarato a Fox News che il CDC “deve eseguire l’agenda di Trump” e che l’agenzia “è in difficoltà e va sistemata”.
Il posto sarà temporaneamente occupato da Jim O’Neill, ex investitore nel settore tecnologico e attuale vice segretario alla Sanità sotto Kennedy. Nel frattempo, l’agenzia ha visto un’ondata di dimissioni tra i suoi vertici: almeno tre figure di primo piano hanno lasciato, tra cui l’ufficiale sanitario capo Debra Houry, che ha denunciato “la crescita della disinformazione” sui vaccini e ha criticato i tagli di bilancio. Hanno abbandonato anche Daniel Jernigan, capo del National Center for Emerging and Zoonotic Infectious Diseases, e Demetre Daskalakis, a capo del National Center for Immunization and Respiratory Diseases. Secondo NBC News, anche Jennifer Layden, responsabile del Public Health Data Office, avrebbe presentato le dimissioni.
L’uscita di Monarez si colloca in un contesto già teso: una settimana fa circa 600 dipendenti del CDC sono stati licenziati, tra cui ricercatori impegnati sulle malattie infettive e sui rischi ambientali. In una lettera aperta, ex e attuali dipendenti avevano accusato Kennedy di alimentare la violenza contro il personale sanitario con la sua retorica anti-vaccini.
Monarez, scienziata con esperienza nella ricerca sulle malattie infettive e prima direttrice del CDC in 50 anni senza una laurea in medicina, aveva recentemente guidato il personale dopo l’attacco armato alla sede di Atlanta, costato la vita a un agente di polizia. In una nota, ha affermato di aver scelto “la protezione della salute pubblica sopra gli interessi politici”.
Il licenziamento ha suscitato dure critiche. Il senatore Bernie Sanders ha definito la decisione “spericolata e pericolosa” e ha chiesto un’indagine immediata. Gli esperti di sanità pubblica temono che questa crisi di leadership, unita alle dimissioni di figure chiave, possa compromettere la capacità del CDC di gestire emergenze sanitarie.