di
Enrico Marro
Tra settembre e ottobre partono i contributi previsti dal governo. Ma le risorse a disposizione sono poche. Per la «card Dedicata a te» non serve la domanda
Carta per gli acquisti riservata ai più poveri; bonus elettrodomestici; contributo per lo psicologo; incentivi per passare all’auto elettrica. Sono i bonus che, da settembre, interverranno su diversi settori, e con un’attenzione ai redditi bassi. Si tratta di misure previste da vecchie norme, in alcuni casi, come il bonus elettrodomestici, arrivate in porto con molto ritardo e che dispongono tutte di stanziamenti limitati. Gli interessati dovranno quindi sbrigarsi, prima che i fondi finiscano.
Carta per i poveri
Anche quest’anno, come nel 2023 e nel ’24, verrà erogata la carta «Dedicata a te», una prepagata di 500 euro una tantum fornita da Poste italiane. Ne hanno diritto i residenti in Italia con un Isee non superiore a 15mila euro, a patto che in famiglia non ci siano percettori di Assegno di inclusione, Naspi, DisColl e altri sostegni regionali o comunali. L’Inps invierà ai Comuni gli elenchi dei destinatari del contributo nell’ambito delle risorse disponibili (500 milioni, sufficienti per circa un milione di carte). Non è necessario fare domanda. Dedicata a te verrà prioritariamente assegnata alle famiglie numerose con figli under 14, poi a quelle con figli under 18 e poi alle altre, fino a esaurimento dello stanziamento. La carta dovrà essere usata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Bonus elettrodomestici
Dovrebbe partire a ottobre (si attende il decreto ministeriale) anche il bonus per l’acquisto di grandi elettrodomestici, pari a uno sconto del 30% con un tetto di 100 euro, che salgono a 200 se l’Isee non supera 25mila euro. Il voucher dovrà essere richiesto sulla piattaforma pagoPa e speso in un tempo determinato. Sette le categorie di beni interessati: lavatrici e lavasciuga almeno di classe A; forni (almeno A); cappe (almeno B); lavastoviglie (almeno C); asciugabiancheria (almeno C); frigoriferi e congelatori (almeno D); piani cottura. Inoltre, dovrà essere rottamato l’elettrodomestico vecchio. Lo stanziamento è di soli 48 milioni.
Bonus psicologo
Dal 15 settembre si potrà presentare domanda on line all’Inps per il contributo sulle spese di psicoterapia. Bisogna avere un Isee sotto 50 mila euro. Il bonus vale fino a 50 euro a seduta. L’importo massimo erogabile è di 1.500 euro con Isee fino a 15mila, di mille euro con Isee fra 15 e 30mila e di 500 euro con Isee fra 30 e 50mila. Disponibili solo 9,5 milioni.
Rottamazione
È infine riservato a chi ha un Isee fino a 40mila euro il contributo per l’acquisto di auto elettriche. Ma bisogna risiedere in città con più di 50mila abitanti o in aree di pendolarismo o avere una microimpresa. Stanziati 597 milioni che dovrebbero bastare per 39mila veicoli. Lo sconto in fattura sarà pari al 30% con un tetto di 11mila euro (20mila per le microimprese). La domanda si farà su una piattaforma che però non è ancora pronta. Dovrà essere rottamato il veicolo termico.
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29 agosto 2025
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