Sospetto caso di salmonella a Roma. Un uomo di 67 anni, arrivato al Policlinico Gemelli con febbre alta e dolori, è morto per sintomi riconducibili a questa infezione. Il decesso sarebbe avvenuto il 18 agosto e adesso la procura di Roma vuole vederci chiaro con un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo in ambito sanitario.

Un atto dovuto per disporre l’autopsia e accertare le cause del decesso. Stando a quanto emerso da fonti investigative che confermano la notizia riportata in prima battuta dal Corriere della Sera, non si tratterebbe di salmonella intraospedaliera. Al momento, però, non è chiaro quando sia avvenuta la contrazione del batterio. Le indagini, con la collaborazione dei carabinieri del Nas, mirano a ricostruire le ore precedenti al ricovero dell’uomo. In sostanza, si sta cercando di capire cosa il paziente abbia bevuto o mangiato e dove, se a casa o in qualche ristorante. Solitamente, i sintomi da salmonella si manifestano entro 48 ore dopo aver consumato alimenti o bevande contaminati.

Appena arrivato in ospedale, il 16 agosto, il paziente avrebbe già presentato un quadro clinico complicato. In poche ore la situazione è precipitata e lui è morto due giorni dopo. Dopo il decesso è stato l’ospedale stesso a segnalare il caso prima alla Asl, per alcune analisi di laboratorio, poi alla procura e da lì la conseguente apertura del fascicolo di indagine contro ignoti.