1A GIORNATA – “Se possono essere già indicativi sulla forma delle squadre? Come detto nella vigilia, sarà un campionato molto difficile. Ci sarà grande equilibrio, vedo 7-8 squadre molto attrezzate che ambiranno a tutto: ci sarà da battagliare”.

CAGLIARI – “Che ostacolo è? Sicuramente sarà una gioia ritrovarsi dopo 3 mesi al Maradona, dopo momenti di felicità assoluta. Ci ritroviamo tutti quanti e dobbiamo farlo con la stessa voglia e determinazione, questo è importante. Il connubio che si è instaurato tra tifoso e squadra deve continuare a esserci, è il dodicesimo uomo in campo. Sarà un piacere ritrovarsi domani sera ma quello che è stato è stato, come si dice: scurdammece o passat’. E sarà bello farlo con lo Scudetto cucito sul petto. L’approccio del Cagliari? Se torno al 23 maggio, il Cagliari non lo ricordo per nulla appagato, quella vittoria ce la siamo dovuti andare a prendere anche con una discreta pressione. Mi aspetto la giusta attenzione e concentrazione, con la giusta cattiveria che ci abbiamo messo l’ultima volta, entrando e sapendo cosa dovevamo fare. Vorranno confermare quanto di buono fatto con la Fiorentina. Con la giusta cattiveria cercheremo di fare un’ottima prestazione e ottenere i 3 punti”.

STRADA GIUSTA – “A livello statistico nella rosa non c’erano tanti giocatori che erano andati in doppia cifra, un fatto che avevo rimarcato. Quest’anno abbiamo cercato comunque di portare anche calciatori che nel loro percorso hanno realizzato un tot di certi gol. McTominay è ripartito come aveva lasciato, con un’ottima prestazione e segnando un gol. Buonissimo esordio anche per De Bruyne, la squadra ha fatto bene. Dobbiamo proseguire così e continuare a migliorare”.

CHI GIOCA IN PORTA – “Con il portiere dovete sempre aspettare e leggere la formazione ufficiale… loro sanno benissimo chi inizierà domani. Per me è un non problema, lo era l’anno scorso. Quest’anno siamo strutturati meglio e ne siamo contenti”.

GUTIERREZ – ” Sta procedendo sul programma di recupero, sta iniziando a lavorare sul campo fisicamente e poi aggiungeremo il lavoro col pallone. Vedremo in queste due settimane di sosta che tipo di miglioramenti farà, se poi al rientro dei nazionali potrà venire in gruppo o aspettare ancora. Quando ci sono questo tipo di operazioni serve pazienza, credere nelle sensazioni del calciatore. Non ho mai forzato nessuno, sono stato calciatore e so che è il calciatore a doversi sentire pronto al 100% Sappiamo il valore di Gutierrez e lo aspettiamo”.

NUOVI ACQUISTI – “Integrare i nuovi più in fretta? È un problema sempre riscontrato non solo per me, i calciatori che arrivano all’ultima settimana non sai mai con che bagaglio di allenamento arrivano. Serve fare valutazioni per portarli quanto prima al livello dei calciatori che hanno iniziato la stagione. Lo abbiamo fatto lo scorso anno e cercheremo di rifarlo”.

BUONGIORNO – “Ora ha fatto passi importanti sulla via del recupero. Anche lui ha subito un’operazione 40 giorni fa, ora è più sciolto in allenamento, si sta avvicinando al rientro dall’inizio o a partita in corso. In questo momento devo fare delle valutazioni, sto cercando di far giocare oggi chi merita di più ma sono molto contento del suo recupero, finalmente si è tolto questo problema. Presto lo vedremo in campo”.