Il prossimo 8 settembre, giorno del terzo anniversario di morte della regina Elisabetta II, il principe Harry sarà a Londra. Lo ha rivelato lo stesso duca di Sussex, spiegando che tornerà nel Regno Unito per partecipare alla cerimonia per i 20 anni dei WellChild Awards, i premi dell’ente di beneficenza per bambini gravemente malati di cui è da tempo patron. La notizia riaccende le speranze di chi sogna una riconciliazione tra il principe e suo padre Carlo III. Anche perché il duca di Sussex, in una recente intervista alla Bbc, aveva dichiarato: «Voglio riconciliarmi con la mia famiglia, ma il re non mi parla più e non so quanto tempo gli resterà da vivere».

Altri segnali di disgelo erano emersi il mese scorso, quando i tabloid britannici avevano raccontato di un «incontro segreto» fra Meredith Maines, responsabile della comunicazione dei Sussex, e Tobyn Andreae, responsabile della comunicazione di Buckingham Palace. Il meeting, a detta della stampa, sarebbe avvenuto proprio «per valutare un riavvicinamento» tra Harry e re Carlo. Non solo: di recente The Telegraph ha rivelato che il settantaseienne sovrano, come noto malato di cancro – a dispetto della faida familiare, a dispetto degli innumerevoli pubblici attacchi di Harry alla royal family (basti ricordare la famigerata intervista a Oprah Winfrey o il libro bomba Spare) – vuole che un giorno (si spera lontano) ai suoi funerali ci sia anche il secondogenito «ribelle» con sua moglie Meghan Markle e i loro figli Archie, 6 anni, e Lilibet Diana, 4. Il sovrano, insomma, a differenza del primogenito William sembrerebbe incline al perdono.

Ora, ad alimentare le speranze di chi sogna la fine della faida familiare (quantomeno quella tra padre e figlio) arriva la notizia della prossima visita in solitaria a Londra del duca di Sussex. Anche se in realtà, come fa notare il Times, non è affatto detto che King Charles, l’8 settembre, troverà il tempo per incontrare il secondogenito: in quel periodo, infatti, il re si troverà ancora in Scozia per le vacanze estive. Non solo: il duca di Sussex, dopo la sentenza che aveva respinto il suo ricorso per ottenere nel Regno Unito una scorta finanziata dai fondi pubblici, nell‘intervista alla Bbc aveva sfogato tutta la sua rabbia (legata anche al fatto che dovrà pagare un milione e mezzo di sterline di spese legali) puntando il dito contro l’establishment britannico, il governo, la monarchia, ma soprattutto contro suo padre, re Carlo, reo di non aver fatto nulla per aiutarlo. Quell’intervista, secondo gli esperti reali, ha reso ancora più insanabili, se possibile, i rapporti tra Harry e la sua famiglia.