Senza usare giri di parole. Flavio Briatore è noto nel paddock in F1 per le sue esternazioni senza troppe peli sulla lingua. Attualmente impegnato nel ruolo di gestore dell’Alpine, l’ex manager di Benetton e Renault è molto focalizzato sulla non semplice evoluzione della squadra francese e, legato a questo aspetto, ci sono le nuove regole del Circus dal 2026.
L’anno venturo, infatti, entreranno in vigore le norme che prevedono il lancio delle power unit di nuova generazione, nonché nuove monoposto che seguiranno una filosofia costruttiva differente. Un cambio radicale che però sta alimentando non poche polemiche circa la poca chiarezza sulle linee guida da seguire.
Briatore, da questo punto di vista, ha criticato in modo molto colorito il fatto che non ci sia linearità nella comprensione delle regole e questo andrà a incidere negativamente sul seguito che la F1 avrà: “Ci aspettiamo una F1 dove non si capirà un c***o. Gli spettatori capiranno quanto capiremo noi, cioè niente“, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1.
“È molto difficile per uno spettatore capire, è difficile per noi. Quando tu vai a casa e spieghi a qualcuno che per andare veloce deve alzare il piede dall’acceleratore comincia a essere molto complicato. Io credo che il tifoso voglia avere la competizione tra team e tra i piloti. Quando siamo troppo tecnici e non capiamo neanche noi quello che in effetti stiamo sviluppando, perché poi lo capiamo durante lo sviluppo, diventa molto complicato per chi guarda il GP“, ha concluso Briatore.