Sin dal primo turno di prove libere del Gran Premio d’Olanda nessuno ha mai avuto dubbi su quale monoposto sarebbe partita dalla pole position: una McLaren. E così sarà. Eppure a rubare l’occhio non sono state le monoposto color papaya, bensì quella che porta il numero 1 rosso sul muso.
Oscar Piastri ha battuto per appena 12 millesimi di secondo il compagno di squadra Lando Norris, dopo che quest’ultimo aveva dato l’impressione di essere intoccabile a Zandvoort. Ma dietro di loro è andato in scena il Max Verstappen Show.
Il padrone di casa, al volante di una Red Bull RB21 migliorata non poco rispetto ai turni di libere di ieri e questa mattina, ha firmato il terzo miglior crono, staccato di appena 251 millesimi di secondo dal crono che ha conferito la pole a Piastri.
Si tratta di un distacco sorprendente, perché le McLaren avevano dato distacchi molto più pesanti a tutto il resto della griglia nelle prove libere. Max ha estratto il coniglio dal cilindro nel terzo settore – firmando il record nel parziale – e avvicinandosi non poco alle vetture che domani lo precederanno in griglia di partenza.
Oscar Piastri, McLaren, Max Verstappen, Red Bull Racing
Foto di: Sam Bloxham / LAT Images via Getty Images
Certo, questo non è stato sufficiente lottare per la pole, né per agguantare la prima fila. Ma i segnali di miglioramento hanno incoraggiato Max.
“Questo fine settimana è stato piuttosto complicato per noi, almeno sino alle qualifiche. Però nelle prove ufficiali siamo andati meglio che in tutto il resto del weekend, ed è quello che volevamo. Siamo molto felici di questo”.
“Vediamo cosa riusciremo a fare domani. Le McLaren sono state veloci per tutto il fine settimana. Per quanto mi riguarda sarà molto importante concentrarci sulla nostra gara per cercare di estrarre il massimo. Abbiamo fatto un passo avanti e speriamo di poterlo confermare domani in gara”, ha detto il campione del mondo in carica al termine delle prove ufficiali in Olanda.
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