Lorenzo Musetti ha raggiunto la seconda settimana degli US Open 2025, centrando il miglior risultato della carriera in uno Slam sul cemento e facendo un buon passo avanti verso le ATP Finals di Torino. Il n.10 al mondo ha superato al terzo turno Flavio Cobolli (ritiratosi per infortunio dopo aver perso i primi due set) e attende agli ottavi di finale lo spagnolo Jaume Munar, con all’orizzonte un possibile derby ai quarti con Jannik Sinner.
“Sicuramente la mia prima esperienza importante in uno Slam è stata l’anno scorso a Wimbledon. In precedenza avevo fatto gli ottavi a Parigi, ma non ero mai riuscito ad andare oltre, quindi era stata una sorpresa arrivare in semifinale in un Major. Poi quest’anno c’è stata la riconferma al Roland Garros. Adesso so meglio come affrontare queste due settimane, quello che necessita il mio corpo e le mie abitudini. Uno Slam va preso di partita in partita, però ci sono tante cose da saper gestire e quello lo impari solo con l’esperienza“, le parole del toscano in conferenza stampa.
“Oggi penso di aver espresso un buonissimo tennis, specialmente nei momenti importanti ho sempre alzato il livello. Penso di aver fatto molto bene quello che ci eravamo prefissati a livello di tattica e strategia. Serviva un match ordinato e solido, facendo le cose giuste e cercando di comandare. Ho fatto tutto questo per filo e per segno. Visto che ho un carattere per cui devo essere spronato, cerco di motivarmi da solo e ambire a qualcosa di meglio. Sono convinto che devo credere ancora di più in me stesso e soprattutto nel mio tennis“, dichiara Musetti.
Sui progressi che deve ancora compiere su questa superficie: “Sul cemento ho comunque ottenuto la vittoria a Napoli e ho vinto gli Australian Open junior, per quello che può contare. Secondo me è più una questione di accettare certe dinamiche che sono diverse rispetto alla terra o all’erba, e portarle poi con decisione. Purtroppo a volte, essendo un ragazzo molto sensibile anche in campo, il fatto di avere buone sensazioni già dalla settimana prima del torneo mi dà quella fiducia in più. Tra doppio misto e allenamenti, qui ho fatto una settimana pre-torneo davvero molto buona e intensa, quindi sapevo dentro di me di poter far bene ed infatti sta succedendo“.
L’azzurro è stato poi interpellato a proposito del suo prossimo avversario: “Munar è un giocatore molto solido che sta avendo un’ottima stagione. Ci persi uno dei primi match dell’anno a Hong Kong, una partita molto tirata. Sicuramente è un avversario che non ti regala la partita, ha una condizione fisica ottima, è molto solido e commette pochi errori. È un match che devi giocare molto te e devi essere molto preciso e costante per portarlo a casa“.