Ok dell’Agenzia europea per i medicinali ai nuovi vaccini anti-Covid. Il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema ha espresso «parere positivo per l’aggiornamento della composizione dei vaccini a mRna» Comirnaty* (Pfizer-BioNTech) e Spikevax* (Moderna), «al fine di colpire la nuova variante LP.8.1 del virus Sars-CoV-2».
APPROFONDIMENTI
L’Ema ricorda che «la revisione di questi vaccini è in linea con la raccomandazione emessa dalla Task force di emergenza» dell’agenzia: «Aggiornare i vaccini contro Covid-19 per colpire la variante LP.8.1 di Sars-CoV-2 per la campagna vaccinale 2025-2026».
La variante LP.8.1
Rilevata per la prima volta nel luglio 2024, tra marzo e aprile 2025 è diventata dominante in diverse aree del mondo, compresi Stati Uniti e Regno Unito. Questa variante appartiene al lignaggio JN.1, a sua volta della famiglia Omicron. Nello specifico, discende da KP.1.1.3, che si era formata a sua volta da JN.1, responsabile di importanti ondate in tutto il mondo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
I sintomi
I sintomi non sembrano essere più gravi di quelli prodotti da altri ceppi circolanti. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha valutato come “basso” il rischio aggiuntivo per la salute pubblica rappresentato da LP.8.1 a livello globale.