C’è anche Michele Bravi sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia. Il talentuoso cantautore, infatti, ha sfilato sul red carpet. Accanto a lui, una signora – elegantissima – a cui Michele Bravi sistema dolcemente i capelli. Il filmato del momento è stato anche pubblicato dall’account di Verissimo (il programma condotto da Silvia Toffanin) su TikTok. “Questo momento”, la didascalia.
Michele Bravi con Lunetta Savino sul red carpet? No, la verità è un’altra
Il video, che al momento ha raccolto più di 444mila visualizzazioni, è stato inondato di “mi piace” ma anche di commenti. Il fatto curioso è che in molti hanno pensato che la signora bionda accanto a Michele Bravi fosse Lunetta Savino, la nota attrice. “Ho dovuto leggere i commenti per capire che non è Lunetta Savino”, “Inizialmente credevo fosse Lunetta Savino”, “Pensavo fosse Lunetta Savino” e così via. La verità, però, è un’altra.
Come scritto dallo stesso account di Verissimo, si tratta infatti della mamma di Michele Bravi: “L’amore è Michele Bravi che sistema i capelli alla mamma sul red carpet di Venezia”. Insomma, un simpatico equivoco e cui sono seguiti anche commenti di elogio e complimenti: “Dolcissimo”, “Meraviglioso”, Bravissimo, che dolce”.
Il legame con la mamma
Il cantautore (ma anche attore e regista di cortometraggi) ha poi pubblicato alcuni scatti con la mamma: “Ciao mamma guarda come mi diverto”, la didascalia di accompagnamento. E anche qui – su Instagram – pioggia di commenti, cuori e complimenti. Come su TikTok, non manca chi ha notato la somiglianza tra la signora Giovanna e la nota attrice.
La rinascita di Sophie Codegoni: sul red carpet di Venezia è bellissima (e in hotel trova una sorpresa romantica)“Stop al genocidio”: il corteo pro Gaza di attori e attivisti
Al podcast One More Time aveva raccontato: “Fondamentalmente cresco con i miei nonni. I miei genitori erano molto giovani, soprattutto mia madre, perché mi ha avuto che aveva vent’anni. Quindi poi, lavorando tanto, entrambi medici, io cresco con quei due contadini della terra, e da loro ho imparato tantissimo. Seppure nell’ignoranza avevano un’attitudine nel vivere le cose belle, la difficoltà, soprattutto, con una naturalezza enorme”.