Colpo da ko
Il GP d’Olanda potrebbe essere stato quello della svolta definitiva e decisiva nella corsa al titolo iridato 2025. Il ritiro di Lando Norris per un problema tecnico, unito alla vittoria di Oscar Piastri, permette al pilota australiano di guadagnare 25 punti in un colpo solo sul compagno di squadra, allungando a +34 nella graduatoria iridata. L’inglese sta già perdendo nettamente la sfida in pista con il leader del campionato, che è sempre stato capace di tenere la monoposto #4 a distanza di sicurezza, ma invece dei sette punti ‘previsti’ Norris ne ha visto svanire 18 in più.
Dopo la gara, intervistato da Sky Sport F1, Norris è apparso comprensibilmente amareggiato. L’inglese però ha cercato di fare buon viso a cattivo gioco, puntando a mettersi subito alle spalle quanto successo a Zandvoort. In questo senso il fatto che si torni in pista già nel prossimo weekend a Monza rappresenta un’occasione utile per cancellare velocemente dalla mente dell’inglese quanto accaduto questo pomeriggio.
Che ci posso fare?
“Penso che il ritmo che avevo fosse forte – ha dichiarato Norris – ma non devo mettermi a dire che sono fiero di me stesso, non è necessario. Ho guidato bene, ho fatto una buona gara, gestendo bene le gomme e rimanendo sempre a un buon distacco di Oscar. Se c’è fosse stata un’opportunità io sarei stato lì, però non potevo fare molto di più. Sarei stato contento comunque di essere sul secondo posto oggi perché era impossibile fare di più, non c’era la possibilità di puntare al primo posto”.
“Il ritiro? Sì, è frustrante, ma devo tenere la testa alta e pensare all’Italia – ha concluso Norris – ovviamente pensando al campionato è un episodio diverso dagli altri. Ho perso tanti punti per un errore che sicuramente non è stato mio. Succede, ma allo stesso tempo cosa posso farci? L’ho già messo alle spalle e ora mi concentro sul prossimo weekend”.