Dopo essere stata generalmente acclamata per MaXXXine, Mia Goth è pronta alla grande ribalta con Frankenstein, presentato al Festival di Venezia 2025. La pellicola, diretta da Guillermo Del Toro, la vede nei panni di Elizabeth Lavenza, fidanzata di Victor Frankenstein.
Affascina fotografi, critici e pubblico, di nicchia e di massa. Il suo fascino oscuro funziona e risulta fortemente magnetico. C’è però ancora chi non ha idea di chi sia. Ecco dunque una scheda dettagliata su di lei.
Le origini di Mia Goth
Partiamo dal nome completo di questa attrice classe 1993 nata il 25 ottobre a Southwark (Londra): Mia Gypsy Mello da Silva Goth. Sua madre è brasiliana e suo padre canadese. Parlando di artisti, però, lo sguardo è rivolto ai nonni. Dal lato materno, sua nonna è l’attrice brasiliana Maria Gladys. Suo nonno, invece, l’artista Lee Jaffe.
La sua infanzia è stata caratterizzata da numerosi viaggi, vivendo tra Brasile, appunto, Regno Unito e Canada. Ha frequentato ben nove scuole in un solo anno scolastico e ha sviluppato, in questa particolare fase, una sensibilità spiccata e una grande curiosità. Si è infatti ritrovata catapultata in tre culture differenti, che in qualche modo compongono il suo bagaglio famigliare e culturale.
Dalla moda al cinema
Il suo debutto sotto i riflettori non ha nulla a che fare con la recitazione. A 16 anni è stata notata dalla fotografa Gemma Booth al Festival Underage di Londra. Ingaggiata poi dall’agenzia Storm Model Management, ha partecipato a campagne per Prada e Miu Miu, apparendo inoltre in svariate copertine, come:
- Vogue;
- Dazed;
- Glamour;
- Pirelli.
Niente passerelle, dunque, solo shooting, almeno fino al 2023, quando ha aperto la sfilata autunno/inverno di Miu Miu, ormai già nota. Il passaggio al cinema non ha segnato per lei una troncatura rispetto al passato. La carriera d’attrice si è infatti sviluppata in maniera parallela.
È oggi al fianco di Jacob Elordi in Frankenstein ma recita ormai da più di 10 anni. Nel 2013 ha partecipato al suo primo film. Terminata la scuola, si è ritrovata sul set di una pellicola molto controversa, Nymphomaniac di Lars Von Trier. Ha poi trovato spazio nella serie Tv The Tunnel, interpretato Sophie Campbell e recitando poi nel corto Magpie.
Negli anni successivi è stata apprezzata in:
- The Survivalist;
- Everest;
- A Cure for Wellness;
- Marrowbone;
- Suspiria;
- High Life;
- Emma;
- Mayday.
Il grande successo
Il successo è giunto grazie alla trilogia diretta da Ti West, che la vede interpretare nel 2022 la protagonista di X. In realtà si propone in una doppia parte, Maxine Minx e Pearl, ribelle e folle. Acclamata poi in Pearl, prequel co-scritto dallo stesso West che l’ha portata a ottenere una nomination agli Independent Spirit Awards. Trilogia conclusa poi nel 2024 con MaXXXine, con la sua interpretazione definita come “sublime come sempre” dal New York Times.
Come detto, ora l’attende il grande pubblico, quello di massa dopo Venezia, che di colpo la ritroverà in numerosi progetti. Un po’ quello che è accaduto a Pedro Pascal, improvvisamente conteso da qualsiasi produzione.
Nella speranza che sappia tutelare il proprio io, debutterà anche nel maxi universo di Star Wars, recitando in Starfighter. È una “scream queen”? Qualcuno ha tentato di affibbiarle questa etichetta ma lei la rifiuta. Adora soltanto intrepretare ruoli emotivamente complessi. Con Guillermo Del Toro ha di certo avuto pane per i suoi denti.