A poco più di un mese dalla sua disputa, la macchina organizzativa della Tre Valli Varesine è già a pieno ritmo. Lo spiega la “Binda” con un comunicato nel quale si fa il punto della situazione sulla classica di casa nostra prevista per martedì 7 ottobre, preceduta nel fine settimana dalla Gran Fondo e alla mattina dalla corsa femminile.
600 VOLONTARI – La “Binda” considera una priorità la sicurezza di corridori, addetti ai lavori e spettatori e – anche per questo – nel 2024 ha dovuto ingoiare il rospo della sospensione (e annullamento) della corsa per i timori di alcuni corridori relativi all’asfalto bagnato per le forti piogge.
Sul lato sicurezza quindi la presenza di personale e volontari sarà nuovamente corposa: sono stati annunciati 600 addetti per vigilare sulle gare amatoriali e professionistiche di inizio ottobre. Si tratta di donne e uomini delle protezioni civili dei diversi comuni, dei membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, di un nutrito gruppo di volontari “bindiani” coordinati da Simona Bernasconi e via dicendo.
PRESIDIO MEDICO – Dal punto di vista medico la Tre Valli Varesine garantisce in presidio fisso in zona arrivo (piazza Montegrappa) cui fanno riferimento anche i medici di gara Carlo Guardascione e Giulio Clerici e il 118 coordinato da Sabina Campi. «Siamo forse gli unici in Italia ad avere una struttura simile – ricorda il presidente Renzo Oldani – in collegamento diretto con elisoccorso e forze dell’ordine».
ALLARME CALENDARI – Lo stesso Oldani però non rinuncia ad andare all’attacco. Quest’anno lo spostamento dei Campionati Europei a inizio ottobre (1-5 in Francia) danneggia in modo evidente lo storico calendario italiano autunnale. Se il Giro di Lombardia di sabato 11 resta salvaguardato (del resto è l’ultima delle cinque Classiche Monumento annuali), le gare precedenti risentiranno della concomitanza con gli Europei.
La Tre Valli potrebbe essere la “prima rivincita” ma è chiaro che in qualche modo sarà anch’essa danneggiata: «È necessario che Federazione Ciclistica Italiana, Lega, UEC e UCI si siedano a discutere di questo perché deve essere una priorità, lo dico anche come membro AIOCC, cercare di salvaguardare il più possibile il patrimonio di corse del calendario italiano. Ben vengano le grandi manifestazioni e l’apertura a nuovi paesi emergenti che portano sempre maggiore visibilità al nostro sport, ma non dimentichiamo le nostre origini, il lavoro, i sacrifici e la passione dei nostri organizzatori».
LA TRE VALLI SU VARESENEWS – Martedì 2 settembre sarà proprio Renzo Oldani a rispondere a una serie di domande su “come si organizza la Tre Valli Varesine?” o comunque un evento sportivo di livello internazionale. Oldani sarà ospite della seconda puntata de “La Materia del giorno”, programma in diretta video che va in onda quotidianamente alle ore 16 su VareseNews e sui canali social del nostro giornale. QUI per partecipare come pubblico in sala.
Come si organizza la “Tre Valli Varesine”? Renzo Oldani ospite a “La Materia del giorno”