17:43

Quel che è certo è che, a due frazioni dal termine, Tadej Pogacar è a un passo dal suo quarto Tour de France, corsa che nelle prossime 48 ore regalerà certamente nuovo spettacolo e nuove emozioni: noi le seguiremo in diretta anche nel weekend. Per quanto riguarda oggi invece, è tutto: grazie mille per averci seguito e a domani!

17:40

Difficile che domani si assista ad altri cambiamenti visto che la Nantua-Pontarlier, tappa di 184 chilometri con 4 GPM, ha un profilo disegnato su misura per le fughe e gli attaccanti.

17:38

In classifica generale Felix Gall sale in quinta posizione, mentre Johannessen in sesta: decisive per queste risalite le giornate “no” di Roglic e Vauquelin.

17:35

Doppietta dunque per Thymen Arensman che, come a Superbagneres, oggi era in una giornata super e l’ha dimostrato scattando addirittura in faccia a Pogacar e Vingegaard: successo super meritato per lui che è arrivato davvero stremato.

17:34

2’19” il ritardo di Ben Healy.

17:33

Tocca a Gall chiudere dopo 1’34”. Sette secondi dopo arriva quindi Johannessen. Loro due sono coloro che faranno i maggiori salti in classifica.

17:32

Quarto posto per Lipowitz, mentre arriva a 47″ Onley che manca l’assalto sia al terzo posto che alla maglia bianca.

17:32

Ma trionfa Arensman! E Vingegaard, appena dietro, chiude davanti a Pogacar!

17:31

Nessuno si muove, Arensman sogna…

17:31

Reagisce Pogacar…

17:30

Si avvicina il terzetto inseguitore.

17:30

500 metri alla fine.

17:29

16 secondi per Arensman.

17:28

Passa a condurre Lipowitz che per la prima volta dopo una vita dà un cambio a Pogacar.

17:27

Perde contatto Onley dal gruppo maglia gialla che ha un ritardo di 18 secondi.

17:27

2 chilometri all’arrivo per lui!

17:26

Molto ciondolante ora l’andatura dell’olandese della Ineos Grenadiers.

17:23

Scende a 21 secondi il margine di Arensman a 3000 metri dal traguardo. 1’04” il ritardo invece di Gall e Johannessen.

17:20

Healy perde contatto da Johannessen e Gall che, insieme, inseguono a 54″ la testa della corsa.

17:18

Sempre a fare il ritmo nel primo drappello inseguitore la maglia gialla quando siamo a 5 chilometri dal termine.

17:17

25 secondi il gap tra il gruppo Pogacar e il terzetto Healy-Johannessen-Gall.

17:14

Rientra anche Lipowitz, mentre restano attardati Gall, Healy e Johannessen. Sempre 30″ il margine di Arensman che si è messo alle spalle l’ultimo tratto con pendenze al 9%.

17:13

Progressione di Pogacar con cui rimangono Vingegaard e Onley.

17:13

7 chilometri al traguardo.

17:11

E in questo istante, con il ritardo che sta accumulando, Roglic perde anche la sesta posizione in favore di Johannessen.

17:07

Si è stabilizzato il margine di Arensman che vanta sempre circa 30″ sul plotone tirato da Gall.

17:05

Sia Gall che Johannessen stanno riuscendo nel loro obiettivo, ossia risalire in classifica prendendo le posizioni di Roglic e Vauquelin: un risultato non da poco sia per l’austriaco (al momento quinto) che per il norvegese (ora 7°).

17:05

10 chilometri all’arrivo.

17:03

Sono 7 gli uomini alle spalle di Arensman: Gall (Decathlon AG2R La Mondiale), Pogacar (UAE Team Emirates), Vingegaard (Visma Lease a Bike), Lipowitz (Red Bull BORA hansgrohe), Onley (Picnic PostNL), Healy (EF Education) e Johannessen (Uno-X).

17:02

Si ricompattano alle spalle di Arensman a 11 chilometri dal traguardo: 30″ il ritardo del gruppo inseguitore dall’olandese.

16:58

13 secondi per il vincitore della tappa di Superbagneres su Pogacar-Vingegaard, 22″ su Gall e 26″ sul gruppo maglia bianca che comprende van den Broek, Onley, Lipowitz, Healy e Johannessen.

16:58

Arensman viene ripreso da Pogacar e Vinegaard ma l’olandese non demorde e scatta di nuovo.

16:55

Che caparbietà Arensman che torna su Pogacar e Vingegaard e poi rilancia subito l’azione!

16:54

Nessuno, come di consueto, riesce a tenere l’accelerazione dei primi due della generale.

16:54

Reagisce Pogacar con a ruota Vingegaard!

16:53

Finito il lavoro dei gregari di Gall e ai -14 km scatta immediatamente Arensman (Ineos Grenadiers).

16:51

1’28” il ritardo di Roglic dal gruppo maglia gialla, 2’13” quello di Vauquelin: tutti e due rischiano seriamente di retrocedere in classifica generale.

16:50

15 chilometri all’arrivo.

16:47

L’azione della squadra francese, portata per favorire il proprio leader, non può non andare in favore anche di Tadej Pogacar che oggi vuole chiaramente puntare alla vittoria di tappa.

16:46

E, vista la debacle di Roglic, ora anche la Decathlon AG2R La Mondiale si mette a dar man forte all’UAE: Felix Gall infatti potrebbe soffiare la quinta posizione in classifica allo sloveno.

16:45

Dopo Wellens tocca a Jhonathan Narvaez (UAE Team Emirates) tirare il plotone degli uomini di classifica.

16:44

Solo quindici uomini nel gruppo maglia gialla in questo momento.

16:43

Immenso lavoro di Tim Wellens che una volta presa la prima posizione del gruppo in fondo alla discesa non l.’ha più mollata.

16:43

Paga subito lo sforzo degli ultimi chilometri Roglic che sulle prime rampe perde contatto.

16:42

Si tratta del 100° arrivo su una salita classificata come Hors Categorie nella storia del Tour de France.

16:41

Inizia la salita conclusiva verso la Plagne, erta Hors Categorie di 19,1 chilometri con una pendenza media del 7,2%.

16:39

A 21 chilometri dall’arrivo termina l’azione di Primoz Roglic.

16:34

Trema anche la settima posizione in classifica di Vauquelin che sta perdendo 1’30” dagli altri uomini di classifica.

16:33

Destino segnato per Primoz Roglic: l’andatura imposta da Wellens e da tutta l’UAE Team Emirates sta limando molto velocemente tutto il gap dello sloveno.

16:31

Piove forte ora sulla corsa.

16:28

Ripresi dal gruppo a fine discesa sia Lenny Martinez che Paret-Peintre. Solo un uomo resiste in testa ma con questo margine (43″) è difficile per Roglic pensare di scampare al ritorno di Pogacar e degli altri big.

16:26

Si allarga la forbice di Roglic nei confronti di Paret-Peintre (distante 20″) e Martinez (staccato di 33″). Il gruppo maglia gialla, comandato dagli uomini della UAE Team Emirates, viaggia con 56″ di ritardo.

16:19

40 chilometri all’arrivo: 10″ di vantaggio per Roglic, da solo al comando, sui primi inseguitori. Un minuto il distacco del gruppo maglia gialla.

16:16

1 minuto nel frattempo il distacco del gruppo di Vauquelin da quello maglia gialla: il vincitore della tappa di Bologna al Tour dello scorso anno, settimo in classifica generale, deve difendere 2’16” da Johannessen.

16:15

Roglic scatenato in discesa: lo sloveno ha staccato nettamente i due transalpini e ora viaggia con 6-7 secondi di vantaggio.

16:13

Roglic e Martinez rientrano sul francese della Soudal-Quick Step: tornano in tre in testa.

16:12

Oltre il minuto il vantaggio per Paret-Peintre (che ha staccato sui primi tornanti Roglic e Martinez) nei confronti del gruppo maglia gialla.

16:11

Piove anche sulla testa della corsa che, attualmente, si trova nel lungo tratto di discesa verso Bourg Saint Maurice.

16:09

50 chilometri al traguardo.

16:08

E in vetta è proprio il francese della Bahrain-Victorious a passare per primo: dietro di lui Paret-Peintre e Roglic. Con questi 5 punti il transalpino si porta a 97 punti, a -8 al momento dai 105 di Pogacar che però, veosimilmente, ne incamererà parecchi all’arrivo.

16:06

Con caparbietà Martinez rientra a 1000 metri dalla cima sui due battistrada!

16:03

In testa intanto, a 2 km dal GPM, Paret-Peintre e Roglic staccano Martinez.

16:02

Grazie al lavoro di Leknessund, aumenta il ritardo di Vauquelin che ora paga quasi un minuto dal gruppo maglia gialla: il francese stamane era 7° in classifica a 16’15” da Pogacar.

15:58

Cominciata intanto la Cormet de Roselend, GPM di 2^ categoria lungo 5,9km e con una pendenza media del 6,3%.

15:56

Nel plotone intanto è Andreas Leknessund (Uno-X) a fare l’andatura per Tobias Johannessen: il norvegese, complice la crisi di Kevin Vauquelin (a 25″ ora dal gruppo maglia gialla), potrebbe guadagnare una posizione in classifica generale.

15:55

Il forcing del gruppo maglia gialla annulla l’azione del primo drappello inseguitore e, dunque, davanti rimangono solo tre uomini con 30″ di margine.

15:49

A 60 chilometri dal traguardo, nel tratto in falsopiano antecedente il 2° GPM di giornata, riepiloghiamo la situazione: al comando abbiamo Primoz Roglic (Red Bull BORA hansgrohe), Valentin Paret-Peintre (Soudal-Quick Step) e Lenny Martinez (Bahrain-Victorious). I tre hanno 35″ di vantaggio su un quartetto composto da Tobias Foss (Ineos Grenadiers), Victor Campenaerts (Visma Lease a Bike), Einer Rubio (Movistar) e Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale) e 55″ sul gruppo maglia gialla.

15:45

Martinez transita per primo in vetta davanti a Roglic e Paret-Peintre: con 20 punti conquistati, il francese scavalca Vingegaard salendo a quota 92. 

15:42

A 1000 metri dalla vetta, con uno sforzo enorme, Paret-Peintre si riaccoda alla coppia di testa: 34″ secondi per loro sul quartetto al loro inseguimento e 49″ sul gruppo.

15:41

Decisamente battagliera la Red Bull BORA hansgrohe che, come ieri con Lipowitz, anche oggi con Roglic sta animando la tappa ben prima del finale.

15:39

Due chilometri alla vetta per il duo di testa, Roglic-Martinez, sul quale sta faticosamente cercando di riportarsi Paret-Peintre.

15:39

Il Col de Pré invece si sta rivelando particolarmente problematico per Higuita e Tejada (XDS-Astana), entrambi staccati dal gruppo.

15:36

A proposito di UAE, arriva dalla Spagna la notizia della tripletta della formazione emiratina alla Prueba Villafranca – Ordiziako Klasika dove Arrieta ha trionfato davanti a Del Toro e Morgado.

15:33

4 chilometri al GPM per Roglic e Martinez che procedono con 12 secondi di margine su Paret-Peintre, 22 sul quartetto composto da Foss, Armirail, Campenaerts e Rubio. Gruppo (tirato da Tim Wellens) a 42″.

15:32

4 a 1: è questo il computo dei gregari a disposizione rispettivamente di Pogacar e Vingegaard. Il danese ha con lui solamente Simon Yates.

15:31

Altro scatto di Martinez che vuole sbarazzarsi evidentemente degli altri fuggitivi: con lui rimane solo Primoz Roglic.

15:30

Davanti Paret-Peintre è rientrato sui quattro battistrada, una missione che tra poco potrebbero completare con successo anche Storer, Campenaerts e Foss.

15:29

Il gruppo intanto ha perso tantissime unità e anche diversi gregari di Pogacar e Vingegaard hanno già alzato bandiera bianca. 

15:27

Al loro inseguimento ci sono, sparsi in poche decine di metri, diversi uomini: il più vicino è Valentin Paret-Peintre (Soudal-Quick Step).

15:26

Il francese della Bahrain-Victorious forza l’andatura e allunga in solitaria: sulle sue ruote però si riportano Rubio, Roglic e Armirail. 

15:25

Si accodano ai 3 anche Bruno Armirail, Tobias Foss, Lenny Martinez e Victor Campenaerts: i 7 hanno 25 secondi di vantaggio sul gruppo.

15:23

Ancora una volta non si trova l’accordo e l’azione si esaurisce ma Michael Storer (Tudor), Primoz Roglic e Einer Rubio (Movistar) non vogliono demordere e si mantengono in testa.

15:22

36,3 km/h la media tenuta dai corridori fino a questo punto.

15:20

Quindici uomini ora con qualche decina di metri sul gruppo: molti di questi invitano gli altri a girare regolari invece che procedere a scatti.

15:19

Segnaliamo intanto che, mentre sulla testa della corsa splende il sole, al traguardo di La Plagne sta piovendo.

15:18

Nessuno riesce a fare una netta differenza ma gli allunghi proseguono senza sosta.

15:18

Nelle retrovie intanto, sono in diversi a perdere contatto: tra questi anche Marc Soler, importante gregario per Tadej Pogacar.

15:16

Con lo sloveno, quindici di secondi davanti al gruppo, ci sono circa venti uomini.

15:14

Tra i tanti a muoversi anche Primoz Roglic (Red Bull BORA hansgrohe).

15:13

E, come prevedibile, cominciano anche gli attacchi.

15:11

E inizia la prima ascesa di giornata, quella del Col du Pré (GPM Hors Categorie di 12.6km al 7.7% di pendenza media)

15:09

10 i secondi di margine per il norvegese che è già andato a segno in questo Tour nella tappa di Tolosa.

15:08

Abrahamsen che ha chiuso lo sprint intermedio in quinta posizione dietro a Quinn Simmons (Lidl-Trek), Anthony Turgis (TotalEnergies), Biniam Girmay (Intermarchè-Wanty) e, appunto, Jonathan Milan.

15:06

Sullo slancio, dopo lo sprint Jonas Abrahamsen (Uno-X) ha tirato dritto: il gruppo però è a qualche decina di metri da lui. 

15:04

Siamo ormai prossimi alla volata…

15:04

E ad aggiudicarsela è Jonathan Milan: missione compiuta per il friulano che incamera altri preziosissimi 20 punti per la sua maglia verde.

15:00

3 chilometri allo sprint di Villard-sur-Doron.

14:58

Problema meccanico intanto per Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale) che viene assistito dalla sua ammiraglia.

14:54

Ricordiamo dunque il margine con cui Milan sta comandando la classifica a punti del Tour de France fino a questo punto: il friulano (forte di 332 punti) ha 75 punti di vantaggio du Tadej Pogacar (257) e 136 su Biniam Girmay (terzo a 196).

14:50

Nessun attacco in questa fase, ma è possibile che dopo lo sprint si scateni la bagarre per andare in fuga.

14:47

Tutta la Lidl-Trek nelle prime posizioni a fare il ritmo e controllare la situazione: chiaro l’intento della formazione statunitense che vuole portare Jonathan Milan a far punti al traguardo volante.

14:47

E HA INIZIO LA 19^ TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2025!

14:44

Meno di un chilometro al km 0.

14:41

La maglia verde, infine, è sulle spalle di Jonathan Milan che oggi, in avvio, proverà a rendere ancora più solida la propria leadership andando a caccia dei 20 punti in palio al traguardo volante di Villard-sur-Doron posto 12 chilometri dopo il via ufficiale.

14:39

Lipowitz invece, terzo nella generale, veste la maglia bianca di miglior giovane: il suo vantaggio però è di soli 22″ su Oscar Onley che oggi potrebbe andare all’assalto del primo posto in questa classifica di specialità.

14:39

Lo sloveno guida anche la classifica degli scalatori ma, essendo già portatore della maglia gialla, a indossare la maglia a pois oggi è il secondo in questa graduatoria, ovvero Jonas Vingegaard.

14:36

In maglia gialla, ricordiamo, c’è saldamente Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che guida la classifica generale con 4’26 su Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike) e 11’01” su Florian Lipowitz (Red Bull BORA hansgrohe)

14:35

Prima di tutto ciò però i corridori dovranno completare i 5 chilometri di trasferimento verso il km 0 dove verrà dato il via ufficiale.

14:34

Dopo la partenza da Albertville, i corridori affronteranno subito lo sprint intermedio di Villard-sur-Doron e quindi si dirigeranno verso Beaufort dove comincerà la scalata al Col du Pré, GPM Hors Categorie di 12,6 km al 7,7%. A seguire, una breve discesa anticiperà l’ascesa al Cormet de Roselend, Gran Premio della Montagna di 2^ categoria con i suoi 5,9 km al 6,3%. Dalla vetta mancheranno quindi una trentina di chilometri di discesa per raggiungere Maçot, località dove inizierà la salita finale (19,1 km di lunghezza al 7,2%) verso il traguardo di La Plagne.

14:33

Gli organizzatori hanno deciso di cancellare dalla corsa il Col de Saisies dopo che nelle ultime ore è stata riscontrata la presenza di un focolaio epidemico in un allevamento posto sul colle. Non si affronteranno quindi la Côte d’Héry-sur-Ugine e il Col des Saisies.

14:32

Tappa accorciata rispetto al programma originale: anziché 129,3 km se ne affronteranno solo 93,1 con tre salite, due delle quali Hors Categorie.

14:31

Buongiorno amici e bentrovati dalle strade del Tour de France dove oggi va in scena la tappa numero 19.

14:30

DIRETTA A CURA DI FEDERICO GUIDO