Lunedì la Honda ha annunciato i rinnovi di Luca Marini e Johann Zarco, rispettivamente per il suo team ufficiale e per LCR. Con questa conferma, la struttura satellite della Casa giapponese assicura anche che rimarrà un team associato al marchio di Tokyo, dato che il contratto di Zarco è con lo status di pilota factory.
Con questi rinnovi noti, la griglia della MotoGP per il 2026 è ora praticamente completa, in attesa del rinnovo ufficiale di Franco Morbidelli con la Pertamina Enduro VR46, che avverrà a breve; dell’annuncio dell’arrivo di Diogo Moreira in MotoGP come pilota Honda per il team LCR, in sostituzione di Somkiat Chantra; e del rinnovo ufficiale di Jack Miller con il Prima Pramac Racing, che comporta la partenza del portoghese Miguel Oliveira.
È quasi impossibile, ma finché non verrà ufficializzato l’accordo raggiunto tra Yamaha e Miller a Balaton e finché Honda non annuncerà l’ingaggio di Moreira, non è possibile dare tutto per scontato.
Infatti, il futuro del leader del Campionato del Mondo Moto2 Manu Gonzalez, che sarà svelato nel corso della settimana, è ancora in bilico. Tutto lascia pensare che il pilota spagnolo annuncerà il suo rinnovo con la sua attuale squadra, la Dynavolt Intact GP Moto2. Tuttavia, non è stato ancora ufficializzato, in quanto il suo manager, dopo aver parlato con la Yamaha, era in attesa di una chiamata da parte del Prima Pramac Racing che, almeno fino al fine settimana in Ungheria, non era arrivata.
Toprak Razgatlioglu porterà una nuova bandiera sulla griglia della MotoGP.
Foto di: Gold and Goose Photography / LAT Images / via Getty Images
Solo due nuove aggiunte
Per la stagione 2026 la griglia di partenza della MotoGP conterrà dunque solo due nuove aggiunte. La prima sarà il pilota turco Toprak Razgatlioglu, la superstar del Mondiale Superbike che attualmente sta lottando per la sua terza corona nel campionato delle derivate di serie. Toprak sarà promosso in MotoGP dalla Yamaha per correre con il Prima Pramac Racing e, sebbene arrivi all’età di 29 anni, lo farà da esordiente.
L’altro esordiente sarà il brasiliano Diogo Moreira, il pilota del Team Italtrans in Moto2 che sta lottando per il titolo della classe intermedia e, a differenza di altri piloti che hanno perso la strada quando hanno iniziato a pensare al salto in MotoGP, il pilota di San Paolo ha migliorato la sua competitività e nessuno dubita che sia un ottimo acquisto per la Honda. A maggior ragione, averlo sottratto alla Yamaha, che lo ha lasciato andare a favore del rinnovo di Miller, è stata una mossa magistrale.
In compenso, l’australiano lascia Oliveira senza una moto nella classe regina. Un pilota con un contratto, della stessa età e con numeri migliori, visto che il pilota di Pragal ha 17 vittorie nel Campionato del Mondo, cinque nella classe regina, contro le dieci di Miller, che ne ha vinte quattro in MotoGP.
Con queste mosse, il Campionato del Mondo si assicurerà tre diverse e potenti nazionalità, l’australiana, la brasiliana e la turca, in linea con il desiderio della Dorna di espandere il numero di bandiere sulla griglia della classe regina.
Ecco come sarà la griglia della MotoGP nel 2026:
* In attesa di conferma ufficiale
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