Continua la crescita delle plug-in. Per quanto riguarda le alimentazioni, prosegue il periodo decisamente positivo per le ibride ricaricabili, da mesi su un percorso di continua crescita: ad agosto crescono del 96,9%, con la quota di mercato che passa dal 3,5% dello scorso anno al 7,1% (dal 3,4% al 5,7% dall’inizio dell’anno). In positivo anche le elettriche, pur nell’attesa degli incentivi statali, che dovrebbero partire nelle prossime settimane: le Bev guadagnano il 26,9%, passando dal 3,7% al 4,9% di quota di mercato. Segno più anche per le ibride non ricaricabili: +8,7% (+8,8% per le full hybrid, +8,7% per le mild), con una quota che passa dal 40,6% al 45,4%. Prosegue, invece, il calo inesorabile delle motorizzazioni tradizionali: -13,9% per i modelli a benzina, che passano dal 28,1% al 24,9% del mercato, mentre il gasolio perde il 41,4% e passa dal 13,4% all’8,1%. Cala anche il Gpl (-11,3%, dal 10,6% al 9,7% del mercato). Zero le immatricolazioni di auto a metano.
La classifica delle elettriche. Nonostante il calo, la Tesla conquista comunque i primi due posti delle Bev più targate ad agosto: prima è la Model 3, con 234 nuove targhe, seguita dalla Model Y con 182 unità. Al terzo posto c’è la Fiat Grande Panda (169), seguita da Leapmotor T03 (161), BYD Dolphin Surf (154), Volvo EX30 (152), BMW iX1 (140), Hyundai Inster (138), Ford Puma Gen-E (127) e Audi Q6 (113).