Si aggravano le condizioni di salute di Bruce Willis legate alla demenza frontotemporale, a tal punto da costringere la moglie Emma Heming a prendere la difficile decisione di separare la famiglia. Ora l’attore, 70 anni, vive in una casa vicina ai suoi cari, dove è assistito da una squadra di specialisti ventiquattro ore al giorno tutti i giorni. «Sta molto bene fisicamente – ha fatto sapere la 47enne ex modella e imprenditrice statunitense in un’intervista alla ABC – è il suo cervello che lo sta tradendo. È stata una scelta dura, ma è quello che Bruce avrebbe voluto per le sue figlie. Voleva che vivessero in una casa adatta alle loro esigenze, non alle sue». Le piccole Mabel, 13, e Evelyn, 11, vedono comunque il padre regolarmente. Nel 2022 quella che inizialmente era stata diagnosticata all’attore di “Die Hard” come afasia, una condizione che influisce sulla comunicazione e la capacità di scrivere, è peggiorata fino a trasformarsi in demenza frontotemporale (FTD). Una notizia che ha scosso il mondo dello spettacolo determinando il suo ritiro definitivo dalle scene.