In calo le principali borse del Vecchio Continente, Piazza Affari compresa, nelle prime contrattazioni del mattino. In rosso il tandemo MPS-Mediobanca
In calo le principali borse del Vecchio Continente, Piazza Affari compresa, nelle prime contrattazioni del mattino. Ieri Wall Street è rimasta chiusa per festività. A Milano in rosso il tandemo MPS-Mediobanca dopo che la prima ha aggiunto una componente in contanti nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria sulle azioni della seconda.
Alle 10.00 il FTSEMib scende dello 0,7% a 42.115 punti mentre l’All Share perde lo 0,71%. Sostanzialmente sulla stessa linea Mid Cap (-0,95%) e STAR (-0,83%).
A Piazza Affari occhi sui bancari. Novità per ll’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria promossa da Banca MPS (-2,4%) su tutte le azioni emesse da Mediobanca (-2,03%). Nelle scorse ore l’istituto senese ha deciso di aggiungere una componente cash di 0,9 euro per azione oltre al corrispettivo per ciascuna azione Mediobanca portata in adesione rappresentato da 2,533 azioni ordinarie Banca MPS di nuova emissione. Rocca Salimbeni ha poi annunciato di aver rinunciato alla condizione sul raggiungimento di una soglia minima del 66,7% del capitale, ribadendo che non procederà con l’operazione se non arriverà almeno al 35%. Attualmente (con il periodo di adesione che ha avuto inizio il 14 luglio per terminare l’8 settembre 2025) Banca MPS è arrivata finora al 28,16% di Piazzetta Cuccia.
Vendite, ma più contenute, anche sugli altri bancari. UniCredit scende dello 0,81%, IntesaSanpaolo dello 0,8%.
Tra i segni positivi bene Ferrari (+1,77%), Brunello Cucinelli (+1,04%) e Moncler (+0,87%).
Scende dell’1,08% Stellantis. Secondo i dati diffusi ieri dal Ministero dei Trasporti nel mese di agosto 2025 le immatricolazioni di auto in Italia sono scese del 2,7%. In controtendenza l’andamento delle immatricolazioni del gruppo italo-francese, cresciute invece del 2,4%.