Ancora spari a Ostia. Due i colpi di arma da fuoco esplosi in aria nel pieno pomeriggio di lunedì 1 settembre in piazza Ener Bettica, all’altezza del civico 5. Il grilletto è stato premuto, secondo i primi riscontri, da una vettura in transito. Una scena che si è materializzata in pieno pomeriggio, verso le 18, in una strada a ridosso di un’area giochi. Quindi, in un contesto non isolato. Non ci sono stati feriti, ma la paura è stata tanta.
Spari a Ostia
Per l’appunto, sono state diverse le segnalazioni che sono giunte al 112 e che hanno di conseguenza allertato i carabinieri, subito sopraggiunti sul posto con il personale della Compagnia di Ostia. I militari, effettuati i primi rilievi, hanno rinvenuto due bossoli in strada. Inoltre, dalle testimonianze raccolte sul posto, è emerso che i colpi sarebbero stati esplosi da un’auto in transito.
Le ricerche dei carabinieri
I carabinieri hanno cominciato a setacciare la zona, alla ricerca dei possibili responsabili. Le attenzioni si sono poi rivolte verso un altro punto, non molto distante dalla zona degli spari, ovvero in via Arturo Forni. Qui le vetture dei militari hanno fatto tappa intorno alle 21, alla ricerca di elementi utili per poter fare luce sulla vicenda. La curiosità, in quei momenti, è stata suscitata dal fatto che contemporaneamente alla presenza degli uomini dell’Arma si è tenuto uno “spettacolo” pirotecnico, con fuochi d’artificio che hanno illuminato la zona.
I fuochi di artificio come “segnale”
Perché? La domanda è sorta spontanea. Forse una coincidenza, anche se il Capodanno è ancora lontano nel calendario. Oppure potrebbe essere stato una sorta di avvertimento. Un segnale che indicava l’arrivo dei carabinieri. Un modo, insomma, che potrebbe essere servito come alert da parte di chi, da qualche parte, osservava il quadro della situazione.
Ancora spari a Ostia
Di certo, comunque, ci sono stati quegli spari in aria, arrivati a pochi giorni dal ferimento di un uomo, avvenuto sempre a Ostia su viale Vasco de Gama nel pomeriggio del 29 agosto, con la vittima raggiunta al polpaccio che ha trovato rifugio in una farmacia, prima di essere trasportata all’ospedale Grassi. Il 20 agosto, sempre su viale Vasco de Gama, un altro agguato: un imprenditore di 60 anni ferito nell’androne di un palazzo da un colpo di pistola che l’ha raggiunto all’inguine. L’uomo è stato poi portato all’ospedale Grassi da un amico, non in gravi condizioni.