Crisi della sanità in Gallura, pazienti senza medico a Calangianus
La sanità in Gallura non vive i suoi tempi migliori, ora l’assenza del medico di base crea gravi problemi a Calangianus, interviene il sindaco. Fabio Albieri chiede un intervento immediato al commissario straordinario della Asl Gallura, Ottaviano Contu. Il problema urgente riguarda i pazienti di Calangianus e Luras. I medici di base vanno in pensione, non c’è ricambio e l’intervento dell’Ascot non basta.
La lettera al commissario Asl
“Il Comune di Calangianus intende rappresentare con la massima determinazione la grave situazione sanitaria che si è venuta a creare nel nostro territorio a seguito del pensionamento di diversi medici di base” scrive Fabio Albieri. “Ad oggi 2.500 cittadini dell’ambito Calangianus/Luras risultano privi del proprio medico di medicina generale, con conseguenze pesantissime per la tutela della salute, in particolare delle persone anziane, fragili e croniche. Nonostante l’impegno dell’Ascot, le risorse attualmente a disposizione non sono assolutamente sufficienti a garantire un livello minimo ed equo di assistenza sanitaria”.
Le richieste di Calangianus
“Alla luce di questa emergenza, chiediamo formalmente e con urgenza:
- Il potenziamento immediato del servizio Ascot nell’ambito Calangianus/Luras, con un incremento delle ore di attività e l’assegnazione di personale medico aggiuntivo.
- Una soluzione transitoria rapida che possa sopperire all’assenza dei medici di base, in attesa della copertura stabile delle sedi vacanti.
Il Comune di Calangianus non può accettare che oltre 2000 di cittadini restino senza alcun presidio sanitario di prossimità. È in gioco un diritto fondamentale garantito dalla Costituzione, quello alla tutela della salute”.
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