Cambio al vertice per Boem. Il marchio italiano attivo nelle bevande ready-to-drink a bassa gradazione alcolica – fondato dai rapper Fedez e Lazza – è passato sotto il controllo di Lmdv Capital, il family office di Leonardo Maria Del Vecchio.

I conti di Boem non tornano: perdite milionarie

Il fatto è stato annunciato dallo stesso Del Vecchio attraverso una nota diffusa agli organi di informazione. Il nuovo assetto permetterà a Boem di “affrontare con coerenza e visione un mercato in forte evoluzione, con una guida unitaria”. La sinergia con il portafoglio Lmdv Capital contribuirà a sviluppare “ulteriormente l’identità di Boem”. I rapper Fedez e Lazza, già protagonisti della fase iniziale del progetto, continueranno a sostenere Boem nel loro ruolo di “ambassador del brand in Italia”. Non sono ancora note le cifre dell’operazione.

Il nodo dei 5 milioni di euro di rosso

Nel documento diffuso dall’azienda è stato messo nero su bianco che il 2024 è stato un anno di “consolidamento e investimenti mirati in ricerca e sviluppo” marketing e “costruzione dell’organizzazione” e, per questo, si è chiuso “con risultati in linea con il piano industriale”, a fronte di importanti investimenti. Il bilancio, invece, parla di perdite milionarie.

Secondo quanto ricostruito da Milanotoday Dossier, lo scorso anno l’azienda ha perso 3,1 milioni di euro a fronte di ricavi per 240mila euro. Nel 2023, a fronte di ricavi simili a quelli del 2024, le perdite erano state 1,8 milioni. Questo ha portato il rosso nel biennio a circa 5 milioni.

Se il 2024 è stato un anno complicato, il 2025 è partito con tutt’altro segno. Il fatturato quadrimestrale ha superato del 69% l’intero risultato 2024. A trainare la crescita sono stati il lancio di “due nuove referenze”, una nuova “identità visiva del brand” e una distribuzione “più capillare sia nel segmento horeca che gdo”. Il 2025 sarà l’anno in cui il marchio consoliderà la propria presenza “nei canali di vendita nazionali”, rafforzerà “la redditività” e muoverà i primi, concreti passi “sui mercati esteri”.

Cosa c’è in Boem

La bibita è stata concepita e creata due anni fa. Si tratta tecnicamente di un “hard seltzer” italiano, leggermente alcolico (4,5%) e a basso contenuto calorico (acqua gassata – seltz – con base alcolica da fermentazione e aromi di frutta). Il prodotto è pensato come una bevanda fresca e innovativa, rivolta principalmente a un pubblico over 18 attento “al benessere e al gusto”. Inizialmente Boem era disponibile al gusto zenzero, poi sono stati aggiunti due nuovi aromi sviluppati in collaborazione con bartender professionisti e la community “Boem Society”: mango e pompelmo rosa, entrambi sugar free e vegani.