A fine luglio Gianluca Gazzoli, 37 anni, aveva condiviso sulla sua pagina social il difficile momento che stava vivendo, al fianco della madre in lotta con una forma di tumore. Nel mezzo dell’estate, lo speaker radiofonico e founder del podcast BSMT aveva comunicato ai suoi follower: «Da alcuni mesi mia mamma sta combattendo contro un brutto male. Le devo tutto, voglio che la sua storia dia speranza a chi sta soffrendo».

A distanza di un mese da quell’annuncio, il 2 settembre Gianluca Gazzoli posta su Instagram una lunga, commossa dedica alla madre, uccisa dalla malattia. La donna si era sposata un anno fa con il suo compagno di una vita e aveva raccontato la sua storia (e quella del figlio) in una puntata del BSMT.

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«Mamma, non riesco a scrivere queste parole senza piangere come un bambino. Forse perché l’incubo di ogni bambino è perdere la propria mamma. E io ho perso la mia», è l’incipit del post di Gianluca Gazzoli, affiancato da due foto ricordo con la madre, una risalente all’infanzia, l’altra più recente (probabilmente il giorno del matrimonio della madre, a giudicare da completo bianco e bouquet).

«Non smetto di pensare a tutto quello che ancora dovevamo fare, a ciò che avresti dovuto vedere e vivere. Dopo tanti anni difficili, proprio quando la vita sembrava finalmente sorriderci, a 65 anni, la malattia ti ha portata via troppo in fretta, precipitando negli ultimi giorni. Sembra tutto irreale. Mi mancherà tutto di te. Mi mancherà chiamarti nel cuore della notte, sapendo che ti avrei trovata sveglia. Mi mancherà passare a trovarti, mangiare insieme, ridere e prenderci in giro. Mi mancherà la certezza che eri sempre lì, ad ascoltarmi o a guardarmi qualunque cosa facessi. Mi mancherà vederti con le tue nipoti, che tanto amavi e che ti amavano. Mi mancheranno così tante cose che sento il cuore esplodere dal dolore. Pensare che solo un anno fa facevo da testimone al vostro matrimonio mi distrugge. Sono felice che tante persone ti abbiano conosciuta e di aver raccontato la tua storia. Ma soprattutto che tu abbia potuto vivere l’affetto e la stima che ti sono tornati indietro. Il segno che hai lasciato nelle vite di chiunque ti abbia incontrato è testimoniato dalla sofferenza che in questi giorni condividiamo con amici e parenti», scrive lo speaker, padre di due bambine, Rachele e Carola, nate dall’amore con la moglie Sara Bolla.

«Ciò che sono lo devo a te: la determinazione, i valori, la forza di non mollare e quella di continuare a sognare. Hai creduto in me molto prima che potessi farlo io. Se un senso c’è in questo dolore, forse questa è stata la tua ultima grande lezione: in un mondo che ci anestetizza con superficialità e rumore, tu negli ultimi mesi hai azzerato tutto, riportandoci alle cose davvero importanti. E hai reso ancora più unita la nostra famiglia, il tuo più grande orgoglio. Non ho rimpianti per ciò che è stato, ma un’enorme tristezza per ciò che non sarà. Ringrazio con tutto il cuore chi ci è stato vicino in questo periodo. L’umanità è ciò che non dovremmo mai perdere.
Grazie, mamma. Grazie di tutto. Grazie per aver lottato fino all’ultimo per restare con noi. Ci sono tante cose che avrei voluto farti vedere, ma so che ci sarai lo stesso. Vivrai per sempre in me, in noi», conclude Gianluca Gazzoli, ricevendo in breve tempo moltissimi messaggi di vicinanza e affetto da parte dei follower, inclusi molti amici famosi, da Miriam Leone a Baby K.