Non è solo una questione di assistenza sanitaria. L’ASL CN2 sta puntando con determinazione sulla ricerca e sull’innovazione, consapevole che il futuro della sanità passa dalla capacità di adattarsi, migliorare e rispondere alle nuove sfide. Investire in progetti di ricerca e in nuovi modelli organizzativi non significa solo migliorare i trattamenti, ma anche trasformare il sistema in modo che risponda meglio alle necessità di oggi e di domani.
Progetti e collaborazioni per il futuro
La Struttura Progetti, Ricerca e Innovazione dell’ASL CN2 gioca un ruolo chiave in questa visione. Coordinando le attività di ricerca e le richieste di partenariato con enti pubblici e privati, l’ASL partecipa attivamente a numerosi programmi di finanziamento, sia a livello nazionale che europeo.
L’obiettivo non è solo ottenere risorse, ma anche favorire la costruzione di collaborazioni che possano portare a una sanità più moderna e sostenibile. In questo contesto, l’azienda si impegna costantemente nella ricerca di finanziamenti esterni, attraverso la formalizzazione delle richieste e l’individuazione di opportunità di investimento che possano contribuire al miglioramento dell’assistenza sanitaria e dei modelli organizzativi.
Ricerca clinica e la formazione
Uno degli ambiti più significativi per l’ASL CN2 è la ricerca clinica. Attualmente sono 91 gli studi attivi, di cui 78 osservazionali e 13 interventistici. Le aree principali di ricerca includono oncologia, medicina interna, cardiologia, nefrologia, urologia e molte altre. L’azienda è infatti coinvolta in progetti che spaziano da studi clinici su tumori, come il carcinoma endometriale, a ricerche su malattie croniche e rare.
Nel 2024, i professionisti dell’ASL CN2 hanno pubblicato ben 168 lavori scientifici, tra cui 70 su riviste con Impact Factor. Questi numeri testimoniano l’alto livello di competenza e l’impegno nella ricerca scientifica, con risultati che hanno anche un impatto concreto sulla vita dei pazienti. Il lavoro degli operatori dell’azienda è, infatti, spesso coinvolto in studi che migliorano la comprensione delle malattie e sviluppano trattamenti sempre più efficaci.
Un esempio di come la ricerca stia facendo la differenza è lo studio multicentrico europeo sul carcinoma endometriale, coordinato dalla struttura di Ostetricia e Ginecologia. Questo studio ha coinvolto circa 2000 pazienti provenienti da 14 centri europei, con l’obiettivo di comprendere meglio il comportamento del tumore e migliorare la personalizzazione delle cure. I risultati, recentemente pubblicati sulla rivista “European Journal of Surgical Oncology”, evidenziano l’importanza dell’invasione linfovascolare come fattore prognostico, portando a una migliore pianificazione dei trattamenti.
Accanto alla ricerca, l’ASL CN2 pone grande attenzione anche alla formazione continua dei suoi professionisti, consapevole che l’aggiornamento costante è essenziale per tradurre le scoperte scientifiche in pratiche cliniche quotidiane. Ogni anno, la struttura Progetti, Ricerca e Innovazione organizza corsi specialistici e convegni interni, occasioni di confronto tra i professionisti per analizzare i risultati della ricerca, approfondire tematiche emergenti e sviluppare nuove competenze.
L’ASL CN2 ha capito che l’innovazione deve coinvolgere anche la comunità, promuovendo iniziative come “Artisti per la Ricerca”. Questo evento ha unito arte e scienza per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della ricerca clinica e raccogliere fondi a sostegno delle attività di ricerca no-profit.
Nel 2025, l’ASL CN2 ha partecipato all’International Clinical Trials Day, con l’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno scelto come centro hub del nord Italia. L’iniziativa ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel promuovere la ricerca come pilastro per l’evoluzione della medicina.