Ademola Lookman vuole l’Inter. La vuole fortemente e, per questo, sta cercando di sbloccare da solo il passaggio ai nerazzurri

Ademola Lookman vuole l’Inter. La vuole fortemente e, per questo, sta cercando di sbloccare da solo il passaggio ai nerazzurri. Lo riferisce il Corriere della Sera.

“L’Atalanta è in attesa di un rilancio dell’Inter, che dovrà colmare il gap da 10 milioni tra offerta (40) e richiesta dei bergamaschi (50), che fanno muro, decisi a non elargire sconti.

Questa operazione potrebbe portare poi un effetto domino sui prossimi attaccanti in entrata. Prima di reinvestire il maxi tesoretto, l’Atalanta aspetta che si definisca il futuro del nigeriano, pronto anche a rinunciare a parte del futuro stipendio (4,5 milioni a stagione per cinque anni) per consentire all’Inter di arrivare in tempi più rapidi ai 50 milioni”.

Le alternative dell’Atalanta—  

Uno dei primi affondi che poi proverà a portare a termine l’Atalanta è quello per l’attaccante in uscita dal Liverpool Chiesa. Un’idea che sta crescendo col passare delle ore anche perché l’ex Fiorentina potrebbe arrivare in prestito, disposto ad abbassare il suo maxi stipendio pur di tornare a giocare con continuità in ottica Italia, col Mondiale 2026 alle porte.

Coetaneo di Lookman, per Chiesa l’Atalanta rappresenta l’ultima chiamata: nei giorni scorsi l’ex bianconero non è stato convocato per la tournée asiatica, in cui la squadra di Slot sfiderà anche il Milan. Krstovic, attaccante classe 2000 del Lecce, resta invece il nome principale per il dopo Retegui, ma ogni giorno la dirigenza nerazzurra è al lavoro per aprire sondaggi: da Brian Brobbey, punta 2002 dell’Ajax, dal valore di 20 milioni, a Tolu Arokodare, centravanti nigeriano di 197 centimetri che gioca nel Genk dove, dopo 40 gol in 108 presenze, vale 25 milioni.