Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma


Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Federico Nisii (Radio Manà Manà Sport Roma 90.9): “Da troppi anni a Roma si è lavorato pensando al proprio orticello per farsi belli agli occhi di questo o quello, che fosse il proprietario o media o il pubblico. Quando non si lavora insieme, i risultati non arrivano. Non rinnego quello che ho detto all’inizio sulla nuova Roma. Sono ancora critico su Massara e un elemento da considerare è stato il ritardo con cui è chiamato. Anche questo va considerato. Un ds deve pensare anche a far quadrare i conti, questo è certo e l’allenatore deve pensare ai risultati. La Roma in difesa e in porta è più forte e non è banale che non sia stato venduto nessuno dei suoi gioielli per ricavare plusvalenza. Konè è al livello di McTominay in questo momento. Il ritorno di Hermoso è utile. Sugli esterni è migliorata e Tsimikas cono Gasperini giocherà. Rensch potrebbe giocare subito, visto che Wesley tornerà tardi dal Brasile. La Roma ha fatto poco squadra per la questione attacco. L’allenatore è andato su una direzione, c’è stata una mancata sinergia soprattuto per la questione Sancho e Fabio Silva. Speravo che andasse in porto lo scambio Gimenez-Dovbyk. L’ucraino è più un problema che una risorsa”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Il voto al mercato giallorosso è 5,5 ad essere generosi. Era cominciato bene, ma sono deluso per come è finito. Non so di chi sia la responsabilità. Gasperini voleva rinforzare l’attacco, ma non ci sono riusciti. A cose fatte, se avesse saputo che finiva così, chissà se avesse rinunciato ad un centrocampista. I campionati li vincono chi ha la miglior difesa, ma anche il miglior attacco. Se penso alla concorrenza, la Juve ha Vlahovic e David, l’Inter Lautaro e Thuram. La Roma sta molto indietro”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “La Roma non ha preso nessuno nel finale e così ha risolto il problema. Per me il mercato è da 5,5. Ha preso obiettivi di ripiego. L’unico che puntato era Wesley, gli altri erano alternative. La Roma aveva bisogno di una punta vera, di un esterno d’attacco: era la cosa primaria e non è riuscita a farla. Questo da un giudizio negativo, però non è tutta colpa di Massara. Pero il mercato è deludente”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Io pensavo che l’esterno e una punta centrale arrivassero. Invece non è arrivato nessuno. Capisco quindi certi malumori all’interno della società, ma soprattutto fra i tifosi. Noi giudichiamo il mercato, non le condizioni economiche per farlo. Non è quello che voleva Gasperini. L’unico è Wesley”.

Francesco Balzani (Teleradiostereo – 92,7): “La sorpresa è che la Roma non abbia preso nessuno. Chiaramente si sapevano dei problemi del mercato, però a me sorprende molto la linea ufficiosa che è uscita alla fine del mercato. La Roma non ha fatto un mercato fallimentare, ma il problema è sempre lo stesso: bastava poco per fare il salto, ma c’è una sorta di stallo emotivo che lo impedisce. Massara ha sbagliato tutto ad agosto, ma il focus va spostato anche sulla proprietà. La Roma era partita bene e preparata bene. Bastava poco. Non mi stupirebbero le dimissioni di Massara. Gasperini era arrabbiato, mi immagino come sta oggi. Per un allenatore che ha lasciato una realtà consolidata che giocava in Champions, si aspettava qualcosa in più”.

Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7):”Gimenez e Dovbyk lo davano per fatto, era sicuro che andasse in porto lo scambio. Il problema è stato il Milan che ha alzato il prezzo del riscatto a 50 milioni. La Roma si è ridotta all’ultimo giorno, ma ormai era chiaro che non avesse preso più nessuno. Mancano Rios, Sancho e Fabio Silva. Per quello che è successo, Gasperini dovrebbe dimettersi. Lui è disperato, perché gli avevano detto altre cose. Gli era stato detto di prendere Fabio Silva, che lo avrebbero chiuso subito se lo avesse voluto. Gasp lo ha studiato per alcuni giorni e ha dato il suo ok ma non l’ha preso. La Roma non ha fatto nemmeno il minimo per lui. Lui ti ha chiesto 3 attaccanti e gli hai preso solo Bailey. Questo significa che gli lavori contro.”

Lorenzo Pes (Teleradiostereo – 92,7): “La Roma a un certo punto della giornata di ieri ha preferito non comprare tanto per farlo. Senza l’esterno Gasperini ha deciso di tenere Baldanzi e per questo si è bloccata la trattativa per Pessina. La rosa della Roma è completa, ma la lacuna è stato il mancato investimento sull’esterno. Le mancate cessioni hanno bloccato il mercato”. 

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Non so se la Roma si è rinforzata spero di sì. Un po’ di delusione c’è, Gasperini aveva bisogno di un’ala. Pensavo che alla fine prendessero Elmas che è un giocatore che ha buone qualità. Wesley è stato pagato tantissimo e non alza il livello. La Roma nelle ultime ore di mercato ha provato a prendere Fortini della Fiorentina”.