L’iridato difenderà il titolo in linea domenica 28 settembre, ma 7 giorni prima è intenzionato a cimentarsi anche contro il tempo
C’è una doppia sfida mondiale all’orizzonte di Tadej Pogacar. Il campione del mondo sloveno vede vicino il rientro in gara dopo il quarto Tour vinto: sarà in Canada il 12 settembre per il Gp Quebec e il 14 per il Gp Montreal. Poi sarà tempo di Mondiale che per la prima volta nella storia si disputerà in Africa, in Ruanda: Pogi è pronto a difendere il titolo nella prova regina di domenica 28 settembre (l’anno scorso dominò a Zurigo con una fuga di 100 km), ma è intenzionato a partecipare pure alla cronometro individuale di 7 giorni prima, domenica 21, una prova contro il tempo che ben gli si adatta in quanto il percorso è duro, circa 700 metri di dislivello (infatti specialisti come Filippo Ganna non ci saranno). Proprio il 21 settembre, tra l’altro, Pogacar compirà 27 anni. All’orizzonte dunque un’altra supersfida con Remco Evenepoel, il belga che è iridato e olimpionico in carica di specialità e che si sta preparando in questi giorni al Tour of Britain.