Compagna di Franco, ma soprattutto protagonista determinante di un grande lavoro politico collettivo, fu al centro di quel cambiamento epocale noto a tutti come “legge Basaglia”. Le sue analisi sulla patologizzazione e medicalizzazione del disagio sociale, le posizioni critiche sull’ambiguità dei concetti di cura e tutela, e il suo pensiero avanguardistico sul rapporto uomo/donna e sul conflitto di genere, fanno di Franca Ongaro Basaglia una figura chiave del processo intellettuale, politico e sanitario che ha portato alla legge 180 e alla rivoluzione basagliana, diventata modello e riferimento a livello internazionale.

Un’occasione per ripensare alla salute mentale in Italia 

Ponendola come antesignana, insieme e non solo accanto al marito Franco, in un percorso tracciato ma ancora oggi incompiuto, il volume “Franca Ongaro Basaglia. Saggi e testimonianze” – attraverso un’intervista inedita e la presenza degli autori – rappresenta l’occasione per ripensare il dibattito culturale e politico sulla salute mentale in Italia, a partire dai valori e dalle idee di chi quella rivoluzione l’ha concretizzata, accendendo la luce sul buio manicomiale e mostrando una via maestra possibile.

L’evento si terrà venerdì 5 settembre alle ore 18:30 presso il Circolo Culturale “Su Tzirculu” di Cagliari (Via Molise 58).

Tutti gli ospiti 

Il libro “Franca Ongaro Basaglia. Saggi e testimonianze” (a cura di Ernesto Venturini e Maria Stella Brandao Goulart) sarà al centro del dialogo con ospiti di rilievo nazionale e internazionale:

  • Ernesto Venturini, psichiatra, consulente OMS, già Direttore dell’Ospedale Psichiatrico di Imola
  • Maria Stella Brandao Goulart, docente di Psicologia Sociale all’Università Federale di Minas Gerais (Brasile)
  • Gisella Trincas, presidente ASARP e presidente UNASAM
  • Alessandro Montisci, psichiatra, già direttore dei Centri di Salute Mentale di Ales, Cagliari e Sanluri
  • Lillia Soglia, cofondatrice del Coordinamento Nazionale Associazioni dei Familiari per la Salute Mentale