ZURICH (Reuters) -Nestlè ha licenziato il Ceo Laurent Freixe dopo appena un anno, a seguito di un’indagine su una “relazione sentimentale” non dichiarata con una dipendente.
Si tratta del secondo amministratore delegato mandato via nel giro di un anno, decisione che segna la peggiore crisi manageriale degli ultimi decenni per il colosso alimentare svizzero.
Freixe sarà sostituito dal capo di Nespresso Philipp Navratil, astro nascente dell’azienda produttrice del caffè Nescafe e delle barrette di cioccolato KitKat, che dopo la pandemia ha visto rallentare le vendite delle sue attività principali.
Il titolo è sceso dell’1% a seguito all’improvviso licenziamento di Freixe, che arriva un anno dopo che il suo predecessore Mark Schneider era stato rimosso per scarso rendimento.
Il licenziamento di Freixe fa seguito a un’indagine su una relazione sentimentale non dichiarata con una sua diretta dipendente in violazione del codice di condotta aziendale di Nestlè, ha detto la società nella tarda serata di ieri.
L’azienda ha detto che i timori su una possibile relazione erano stati sollevati dal personale tramite una hotline aziendale interna, anche se da una prima indagine non erano emersi riscontri.
Freixe aveva inizialmente negato la relazione al consiglio di amministrazione, ha detto un portavoce dell’azienda.
Nestlè ha quindi ordinato un’indagine supervisionata dal presidente Paul Bulcke e dal Lead Independent Director, Pablo Isla, con il supporto di un consulente esterno indipendente. Freixe, che ha trascorso 39 anni in Nestlè, non riceverà alcun pacchetto di buonuscita, ha detto l’azienda a Reuters.
(Tradotto da Anna Uras, editing Gianluca Semeraro)