A Hong Kong ci sarà la sfida tra l’australiano e la numero uno al mondo Wta: l’esito, secondo Nick, è scontato. Ma Bublik lo avverte: “È buffo che…”
Martina Sessa
2 settembre – 20:08 – MILANO
La Battaglia dei Sessi sta per tornare. A Hong Kong, nella prima settimana di gennaio del 2026, Nick Kyrgios sfiderà Aryna Sabalenka. La storia dice che nei match che hanno visto un tennista affrontare una sua collega a vincere, due volte su tre, è stato un uomo. E l’australiano non ha certo intenzione di rovesciare i pronostici: è sicuro di vincere contro la numero uno del mondo. Batterla sì, ma anche dominarla, in una partita che secondo lui non ha storia. “Pensi davvero che possa battermi? Non ci riuscirà. Pensi davvero che dovrò giocare al 100%? Cercherò di rimanere concentrato perché rappresento gli uomini, ma penso che vincerò 6-2”, ha detto Kyrgios in una chiacchierata fatta in un podcast con Bublik.
le parole—
Insomma, riecco il solito Nick Kyrgios: sfacciato e sicuro di sé, tante parole e per adesso pochi fatti. Elogia Sabalenka per la personalità, ma si dichiara certo del risultato di questa partita. “Sono molto emozionato per questa partita, lei ha una grande personalità ed è una tennista magnifica. Lei è quel tipo di giocatrice che pensa di poter vincere”, dice il finalista di Wimbledon sorridendo. Ma Bublik lo avverte, tutta questa sicurezza può essere un’arma a doppio taglio: “Sai, è davvero buffo che tu sia convinto di poter vincere contro Aryna”. Cinquantadue anni dopo la storica vittoria di Billie Jean King contro Bobby Riggs, Kyrgios è pronto a ereditare e lanciare la sfida: a gennaio sarà davvero una battaglia.
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