Gli anziani non autosufficienti a Riccione potranno disporre di un vero e proprio alloggio all’interno della residenza ‘Felice Pullè’. Si tratta di tre appartamenti di varie metrature per una superficie complessiva di 210 metri quadri, con sala, cucina, camera e ampio bagno, dove potersi muovere con facilità in carrozzina. Ognuno potrà ospitare due persone, se necessario, anche con badante. L’intervento è stato mostrato alla stampa ieri durante la terza tappa del tour ‘Riccione cambia: un viaggio nei cantieri per scoprire la città del futuro’, guidato dalla sindaca Daniela Angelini e dagli assessori. L’intervento, finanziato con 500mila euro di fondi europei, sarà pronto entro la fine dell’anno. Come previsto, è stato realizzato al primo piano della struttura al posto del Centro diurno, a sua volta trasferito al piano inferiore. Appena ultimata la riqualificazione, è stato reso pienamente operativo. Da definire le rette che potrebbero aggirarsi sui 600 euro compreso i servizi offerti dalla struttura, pulizia, vitto e assistenza sanitaria. L’assessora alla Famiglia, Marina Zoffoli, commenta: “La realizzazione di questi nuovi alloggi vuole garantire agli anziani fragili una vita il più possibile autonoma”. In contemporanea sono stati completati anche i lavori per la creazione di un polo specializzato per l’assistenza e la cura di persone affette da Alzheimer, servizio cruciale per le famiglie che affrontano questa difficile malattia. È attivo al centro Nautilus.
Nives Concolino