Grande attesa per la sfida a Flushing Meadows tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. «Giocheranno una partita storica, il primo derby italiano
in un torneo dello Slam a livello di quarti di finale maschile. È necessario precisarlo perché dieci anni fa, proprio lì, all’Open degli Stati Uniti, Flavia Pennetta e Roberta Vinci si affrontarono in finale. Un record che non potrà mai venire battuto, al massimo eguagliato. Vinse Flavia» racconta Paolo Condò nella nuova puntata della sua rubrica “Un centimetro alla volta”.
«New York è il posto in cui i grandi sogni a volte si concretizzano. L’ultima a completare il poker dei grandi tornei nella stessa stagione fu Steffi Graf nel 1988. Ma più spesso questi grandi sogni muoiono. L’Open negli Stati Uniti è un torneo
durissimo per le condizioni ambientali, gli orari di gara e l’usura implicita
nel suo posizionamento, al tramonto della stagione.
A differenza degli altri grandi tornei dove l’outsider non ha spazio da secoli, qui negli ultimi vent’anni ben quattro tennisti hanno vinto il loro unico Slam: Del Potro, Cilic, Thiem e Medvedev.
Musetti e Sinner non si sono limitati a vincere il loro ottavo di finale. Hanno letteralmente fracassato gli avversari giocando partite celestiali. Lorenzo ha distrutto lo spagnolo, Jannik, da parte sua, ha travolto Bublik, l’unico ad averlo battuto nel 2025, oltre Arcaraz.
Ci sono due precedenti, entrambi favorevoli a Sinner. Ma Musetti se la giocherà».
03 settembre 2025
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