Nel quarto incontro All’ombra del Barbacane, giovedì 4 settembre la giornalista Francesca Arca dialogherà con Gavino Zucca, acclamato scrittore di gialli e nostro concittadino, non solo per parlare del suo ultimo libro I delitti di Maccia d’aràru, ma anche, e soprattutto, per conoscere meglio l’autore, vissuto a lungo nel capoluogo emiliano, e rientrato a Sassari portando con sé l’indimenticabile bolognese Tenente Roversi, protagonista di tutti i suoi libri, editi da Newton Compton

 

Sintesi del libro
Maggio 1963. Nei locali della ditta Laurus, in località Maccia d’aràru, alla periferia di Sassari, viene rinvenuto il corpo senza vita di Basilio Pisanu, il contabile dell’azienda, nello stesso luogo in cui, quasi ventisette anni prima, era stato ucciso anche il vecchio proprietario, Adriano Salviati. Per l’omicidio del 1936, grazie a una serie di prove schiaccianti a suo carico, era stato condannato all’ergastolo Costantino Mura, successivamente evaso e dato per morto durante il tentativo di attraversamento delle Bocche di Bonifacio per rifugiarsi in Francia. Rientrato ora di nascosto a Sassari, Mura viene riconosciuto e arrestato con l’accusa di aver ucciso anche Pisanu. Nonostante l’evidenza, però,…
 

L’autore
E’ nato e vive a Sassari, ma ha trascorso oltre trent’anni a Bologna. Si è laureato in Fisica presso l’Università di Pisa (1983), specializzandosi in Progettazione di Sistemi informatici, e in Filosofia presso l’Università di Bologna (2004). Nel capoluogo emiliano ha lavorato all’ENI come project manager, prima di dedicarsi all’insegnamento della Fisica nella scuola superiore.
Ha creato il personaggio del tenente Giorgio Roversi, bolognese trapiantato nella Sassari dei primi anni ’60, protagonista di una serie di romanzi gialli pubblicati dalla casa editrice Newton Compton, e ha ottenuto numerosi riconoscimenti partecipando a premi letterari in tutta Italia.

All’Ombra del Barbacane
Presentazione libro con Francesca Arca 

Giovedì 4 settembre dalle 19.00 
All’ombra del Barbacane, Piazza Castello, Sassari