Grande cordoglio anche a Sondrio per la prematura scomparsa di Dora Castellano, storica maestra e allenatrice di pallavolo. Per anni era stata figura centrale nella scuola primaria “Francesco Quadrio”, dove aveva formato intere generazioni con passione, competenza e umanità. Insegnante stimata, apprezzata giocatrice prima e allenatrice poi, aveva dedicato la sua vita all’educazione, dentro e fuori da aule e palestre. A ricordarla con affetto è la collega sondriese Annarita Fumarola, con un messaggio commosso che ne ripercorre l’impegno, i valori e l’eredità lasciata nel mondo della scuola e dello sport.

Ci ha lasciato Dora Castellano, per lunghi anni maestra alla Francesco Quadrio di Sondrio. Una docente di grande professionalità, sempre accanto ai suoi ragazzi, che conosceva bene e spronava per “tirare fuori” il meglio da ognuno di loro. Come se la Scuola non le bastasse, Dora è stata un’allenatrice apprezzata, pomeriggi e domeniche in palestra accanto alle sue atlete. Amata da generazioni di pallavoliste, educava al rispetto delle regole, al rispetto dell’avversario, ed “a tenere duro sino alla fine”. Così come lei è stata nella vita…

Per alcuni di noi un’amica… dal carattere forte, sempre sincera, profonda e di grande umanità. Se ne vanno con lei, gli anni dello studio e dei progetti dedicati all’inclusione, quando la ricerca e il senso di cittadinanza attiva erano fondamentali nel nostro lavoro. Ne è esempio la rete per l’intercultura, dove la Scuola si poneva accanto ai Servizi del Comune, al CMAI, con le famiglie degli alunni stranieri, sostenuti nell’impegno, allora, dal Prefetto Chiara Marolla.

In quegli anni abbiamo volato alto portando nomi illustri come Guidotti, scuola Celio di Roma, Triolo e Luise, professori all’università Ca’ Foscari di Venezia, e tanti altri docenti del mondo accademico lombardo.

Da anni Dora si era trasferita a Livorno, anche qui è stata da subito apprezzata nel lavoro di docente e riconosciuta da nuovi alunni e famiglie. Amava molto il mare, mi piace pensarla libera, com’era, che ci saluta con quel suo sorriso scrutatore mentre si allontana tra le onde. Un pensiero particolare a suo figlio Luigi ed a tutti i suoi cari.

Ci mancherai. Ciao Dora.