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Da tempo ormai si parla del possibile addio di Darren Cahill, attuale coach di Jannik Sinner, al termine della stagione. Lo stesso tennista azzurro spesso ha risposto a varie domande su questo argomento, lasciando intendere che la decisione è già stata presa dall’allenatore australiano. Jannik, però, ha ribadito a più riprese che non è ancora detta l’ultima parola e che proverà in tutti i modi a convincerlo a rimanere almeno un altro anno.
APPROFONDIMENTI
Il futuro di Cahill – Come ha rivelato lo stesso Jannik durante la conferenza stampa dopo il trionfo a Wimbledon, Sinner ha vinto la scommessa con Darren Cahill ed è libero di decidere se prolungare o meno la sua collaborazione con il leggendario coach australiano. Quest’ultimo sembrava destinato a lasciare il box del numero 1 del mondo al termine di questa stagione, ma pare che possa proseguire il suo lavoro al fianco dell’azzurro anche nel 2026 riducendo il numero di viaggi durante l’anno.
L’assenza a New York – Intanto, però, secondo quanto riportato da La Repubblica, Darren Cahill non sarà presente agli US Open con Jannik, in quello che sarà l’ultimo Slam della stagione, dove l’altoatesino dovrà difendere il titolo conquistato nel 2024 e quindi ben 2000 punti. Il supercoach australiano dovrebbe prendersi una pausa e quindi ad accompagnare Sinner nella spedizione a New York ci sarà solo Vagnozzi, oltre ovviamente a tutto il resto dello staff che ha visto il reintegro di Umberto Ferrara come preparatore. Ci sarà regolarmente invece al Masters 1000 di Cincinnati e anche in Ohio Jannik dovrà difendere il titolo del 2024.
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