E’ il Giappone la prima semifinalista dei Mondiali senior 2025 di volley femminile: le nipponiche piegano al termine di un match tiratissimo i Paesi Bassi, sconfitti per 3-2 (20-25, 25-20, 22-25, 25-22, 15-12). A Bangkok, in Thailandia, sabato 6 settembre (orario da definire tra 10.30 e 14.30) le asiatiche sfideranno nel penultimo atto la vincente di Stati Uniti-Turchia, in campo domani alle 15.30 italiane.

Nel primo set i Paesi Bassi prendono subito il comando delle operazioni, andando sul 4-1 e poi sull’8-2, ma il Giappone reagisce e trova l’aggancio sul 13-13. L’equilibrio dura fino al 18-18, poi le neerlandesi piazzano l’allungo decisivo che le porta sul 22-18: arrivano 5 set point ed il secondo è quello buono per il 25-20.

Nella seconda frazione le due selezioni restano appaiate fino al 7-7, poi i Paesi Bassi allungano sul 10-7. La replica del Giappone, però, è devastante: 8 punti consecutivi per arrivare al 15-10. Le neerlandesi arrivano al massimo a -2 sul 19-21, ma non hanno la forza di rientrare e così le nipponiche restituiscono il 25-20.

Nel terzo parziale sono ancora i Paesi Bassi ad allungare per primi: dal 7-6 le neerlandesi si portano sul 10-6, il Giappone accorcia sul 10-12, ma le europee allungano ulteriormente fino al 16-10. Le asiatiche non riescono a ricucire lo strappo ed i Paesi Bassi tornano a condurre chiudendo sul 25-22.

Nella quarta partita le neerlandesi scappano sul +3 in avvio, ma le nipponiche rientrano, pareggiando i conti a quota 11. L’equilibrio dura fino al 16-16, poi arriva il break decisivo delle nipponiche, che allungano fino al 20-16. Il Giappone difende sempre almeno due punti di margine e poi pareggia ancora i conti sul 25-22.

Il tiebreak si apre con i Paesi Bassi che scappano sul 3-0, ma dal 6-3 il Giappone riesce ad impattare sul 6-6. La lotta punto a punto si protrae fino all’11-11, poi lo spunto decisivo è quello delle nipponiche, che trovano il break che vale il 13-11 e vanno a vincere al primo match point sul 15-12.

Guardando le statistiche vanno sottolineati nel Giappone i 27 punti di Wada (4 ace) ed i 25 della capitana Ishikawa (2 muri), ma vanno in doppia cifra anche Yoshino con 13 ed Airi con 10. Ai Paesi Bassi non bastano i 19 di Dambrink (2 muri) ed i 18 di Timmerman (6 muri e 2 ace).