Il primo ministro polacco Donald Tusk nell’ambito dell’atteso rimpasto di governo seguito alla sconfitta della sua coalizione alle recenti presidenziali, ha designato Jolanta Sobierańska-Grenda – esperta manager sanitaria ed ex direttrice degli Ospedali della Pomerania – una figura tecnica, quindi non una politica, alla guida del ministero della salute.
Tusk ha ringraziato la ministra uscente Izabela Leszczyna, in carica dal dicembre 2023, elogiandone il lavoro, ma ha sottolineato che il dicastero ha ora bisogno di un approccio “puramente tecnico” e ha promesso che “l’intero ministero sarà depoliticizzato”.
Il premier ha aggiunto che la nuova leadership dovrà concentrarsi sul controllo diretto degli ospedali e degli enti sanitari, orientando le riforme verso risultati concreti a livello locale. “L’obiettivo sarà solo uno: migliorare la condizione dei pazienti. E lo dico chiaramente: non quella dei medici, ma dei pazienti”, ha affermato Tusk.
Ha inoltre sottolineato che tutti i ministri uscenti meritano rispetto per il lavoro svolto, lodando in particolare Leszczyna per aver sbloccato i fondi del Piano Nazionale di Ripresa: “Abbiamo organizzato miliardi di złoty a sostegno del sistema sanitario in tempi brevi e senza difficoltà, grazie agli strumenti europei”, ha detto.
Riforme e priorità
Tra le sfide più urgenti del nuovo ministro vi è la riforma degli ospedali, con la consolidazione delle strutture sanitarie al centro del progetto.
“C’è un dibattito in corso all’interno del mondo medico su questo tema, e le condizioni sistemiche attuali favoriscono il consolidamento”, ha dichiarato Sobierańska-Grenda in un’intervista al portale Focus o Zdrowiu, richiamando esempi europei di reti ospedaliere integrate.
“Ai pazienti non importa la forma giuridica della struttura. Quel che conta è ricevere cure coperte dal Fondo nazionale per la salute, la qualità dei servizi, la competenza degli specialisti, lo stato delle infrastrutture e l’utilizzo di tecnologie moderne”, ha spiegato.
La ministra ha però avvertito che la riorganizzazione dovrà essere realistica e frutto di compromessi locali. Comunicazione efficace con personale e pazienti sarà cruciale.
Anche le questioni finanziarie e salariali del personale sanitario saranno centrali. Durante il Health Challenges Congress, Sobierańska-Grenda ha riconosciuto i progressi fatti con la riforma salariale degli anni scorsi – in particolare per gli infermieri – ma ha aggiunto che il sistema richiede una revisione complessiva. Ha criticato il fatto che il dibattito pubblico si concentri troppo sulle imposte, ignorando il carico di responsabilità del personale medico.
Tusk ha inoltre ribadito l’urgenza di accelerare la digitalizzazione del sistema sanitario: tra le promesse chiave del governo c’era l’introduzione della prenotazione elettronica nei primi 100 giorni – un obiettivo ancora non raggiunto. “Sta diventando chiaro a tutti che una vera opportunità per i pazienti polacchi è rappresentata dalla digitalizzazione completa dei servizi sanitari”, ha dichiarato.
Una giurista a capo della Sanità
Jolanta Sobierańska-Grenda è la prima direttrice ospedaliera e non medico a guidare il ministero della Salute in Polonia. Laureata in Giurisprudenza all’Università di Danzica, ha lavorato nella pubblica amministrazione a livello locale e regionale, dirigendo anche il Dipartimento Sanità del Voivodato della Pomerania.
Vanta una lunga esperienza nella ristrutturazione e fusione degli ospedali, avendo trasformato diverse strutture in enti finanziariamente sostenibili. Sotto la sua guida, gli Ospedali della Pomerania hanno incorporato anche il Centro Clinico dell’Università Medica di Danzica.
Sobierańska-Grenda ha un MBA in management sanitario e insegna in programmi esecutivi per dirigenti medici presso l’Accademia Leon Koźmiński e l’Università Łazarski di Varsavia. Nel 2024 ha conseguito un dottorato all’Università di Danzica con una tesi sull’efficienza ospedaliera.
La sua ricerca ha dimostrato che la gestione separata di quattro ospedali era insostenibile, mentre il modello unificato degli Ospedali della Pomerania ha portato efficienza e risultati replicabili a livello nazionale.
“Un tempo la ristrutturazione ospedaliera era il mio hobby”, ha dichiarato accettando il premio Donna del Mercato Sanitario 2025. “Lo facevo per dimostrare che ciò che sembra impossibile, io riesco a farlo”.
[Con il contributo di Vasiliki Angouridi e Brian Maguire]