di
Valentina Santarpia

L’ex premier compare in un video all’evento organizzato dalla Cina per celebrare gli 80 anni della fine della Seconda Guerra Mondiale e dell’occupazione giapponese della Cina. Cattaneo (Fi): «Capiamo che il cuore batta sempre lì, ma siamo sconcertati e senza parole»

C’era anche l’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema alla parata militare di Pechino con i leader cinese Xi e russo Putin. Un fatto «grave», dice il leader di Azione Carlo Calenda che commenta un video pubblicato su X con un’intervista dell’ex segretario Pds ad una televisione cinese.
«D’Alema va ad omaggiare Putin e Kim Jong Un, Xi Jinping. Mentre ragazzi muoiono in Ucraina per difendere la loro e la nostra libertà. Una vera schifezza di ‘livello Salvini’», scrive su X Calenda.
    
Nell’intervista pubblicata sui social D’Alema, a Pechino per la parata militare, ricorda «la forza della memoria e del ricordo di una lotta eroica come fu quella del popolo cinese così importante non solo per la Cina ma per tutta l’umanità per la sconfitta del nazismo e del fascismo». 

«Viviamo – aggiunge l’ex premier mentre nel video sottofondo si sente una musica celebrativa- un momento difficile per le relazioni internazionali. Io spero e confido che da Pechino venga un messaggio per la pace, per la cooperazione, per il ritorno di uno spirito di amicizia tra tutti i popoli e porre fine alle guerre che purtroppo insanguinano in modo così tragico i dviersi paesi del mondo». All’evento, organizzato per celebrare l’80esimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale e dell’occupazione giapponese della Cina, erano invitati 23 capi di Stato e di governo, tra cui il russo Vladimir Putin, il nordcoreano Kim Jong-un, l’iraniano Masoud Pezeshkian, il bielorusso Aleksandr Lukashenko e il capo della giunta militare birmana Min Aung Hlaing. Già la scorsa settimana il ministero degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese aveva reso nota la partecipazione di D’Alema, insieme a quella di altri ex statisti di altri Paesi, alla cerimonia.  



















































«Mentre in Cina si lavora a preparare un nuovo ordine mondiale alternativo all’occidente liberale, con dispiego di armamenti di ultima generazione che sfilano sotto gli occhi di alcuni tra i peggiori autocrati e dittatori del mondo, da Pechino si manifesta Massimo D’Alema. Non ho parole», commenta su X il senatore Ivan Scalfarotto, responsabile esteri di Italia viva. Mentre Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia, si dice sconcertato «e senza parole. Capiamo e comprendiamo che il suo cuore batta sempre lì, ma che un ex presidente del Consiglio partecipi ad un evento del genere è la dimostrazione che la sinistra ormai sa essere europeista e antieuropeista nel giro di un breve passo di valzer».

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3 settembre 2025 ( modifica il 3 settembre 2025 | 20:10)