Napoli, 4 settembre 2025 – Giallo a Napoli, dove una presunta lite familiare è sfociata in tragedia. Una donna di 58 anni, Lucia Salemme, ha ucciso il marito di 59, Ciro Rapuano. Secondo la versione fornita da Salemme, l’uomo l’avrebbe aggredita al culmine del diverbio, ferendola con un coltello. Lei ha reagito e lo ha accoltellato a sua volta, uccidendolo. Il tutto nella stessa abitazione dove si trovavano la figlia e la nipote della coppia.

Una combo che mostra dai rispettivi profili social, Ciro Rapuano e sua moglie Lucia Salemme (Ansa)

Una combo che mostra dai rispettivi profili social, Ciro Rapuano e sua moglie Lucia Salemme (Ansa)

L’omicidio è avvenuto la notte appena trascorsa nel centro storico, tra le 2.30 e le 2.45, in piazzetta Sant’Arancgelo a Baiano, nel quartiere Vicaria Marcato. La donna è stata arrestata, la Polizia di Stato e la Procura di Napoli le contestano l’omicidio volontario e l’hanno già sottoposta a interrogatorio. Al magistrato ha detto di essere stata già in passato vittima di aggressioni e minacce da parte del marito, ma di non aver mai denunciato. Né, d’altra parte, risultano interventi precedenti da parte della polizia. Gli inquirenti stanno indagando per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Trovati due coltelli di grosse dimensioni, subito sottoposti a sequestro. Così come è stata sequestrata la salma dell’uomo che sarebbe deceduto per le ferite d’arma da taglio nella parte superiore del corpo. 

La vittima trovata nel suo letto

È stata la stessa Salemme a chiamare i soccorsi. Giunti sul posto, i poliziotti delle volanti e del commissariato di polizia Decumani hanno trovato il corpo senza vita di Rapuano nel suo letto, con numerose ferite da arma da taglio. La moglie era a sua volta ferita: i sanitari del 118, anche loro arrivati in loco, l’hanno trasportata all’ospedale Vecchio Pellegrini.

Trovato morto nel letto a Napoli, arrestata la moglie

Agenti di Polizia davanti al palazzo nel quartiere Forcella di Napoli dove Ciro Rapuano è stato ucciso a coltellate (Ansa)

Ricoverata in codice rosso, avrebbe riportato una ferita al braccio ed è stata suturata. Già dimessa dal nosocomio partenopeo, si trova ora nel carcere di  Secondiglia no. Prima del trasferimento in ospedale, la donna ha raccontato di essere stata accoltellata dal marito e di averlo poi colpito a sua volta, ferendolo mortalmente. 

Agenti di Polizia davanti al palazzo nel quartiere Forcella di Napoli dove Ciro Rapuano è stato ucciso a coltellate (Ansa)

Agenti di Polizia davanti al palazzo nel quartiere Forcella di Napoli dove Ciro Rapuano è stato ucciso a coltellate (Ansa)