Da un lato, permessi speciali di soggiorno più lunghi e per i quali sarà possibile richiedere l’assegno di inclusione. Dall’altro, tempi che lievitano per le pratiche di nulla osta al ricongiungimento famigliare.

Ma soprattutto una corsia preferenziale per consentire l’assunzione fuori quota di stranieri badanti e colf, con funzioni di assistenza di persone disabili e non autosufficienti. È corposo il menu delle misure incluse all’interno dell’ultimo decreto Flussi varato dal Consiglio dei ministri.