Elena Giacomin
05 settembre 2025 11:11






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Nene’ nel paese delle Magarie. Il bambino che diventò Andrea Camilleri, Alessandro Barbaglia, illustrazioni di Alessandro Sanna, Mondadori

 

“Nenè sono, ho 12 anni e questa non è una favola ma una storia vera: la mia.

È successo poco fa. La scuola è finita da qualche settimana e io – come sempre in estate – me ne sto in cortile, nella casina di campagna di nonna Elvira. E mentre leggo un libro che mi piace assai, steso all’ombra di un albero, all’improvviso appare lui, piccolo ma bellissimo: Pimpigallo.”

 

Andrea Camilleri era un ragazzo che trascorreva le estati a Porto Empedocle, in Sicilia, a casa della nonna Elvira che gli ha trasmesso la passione per i libri e la lettura. È leggendo che ha imparato a scrivere. La lettura è per lui un rifugio. E pur di trovare parole da leggere, il giovane Andrea ha iniziato a rubare persino i libri della libreria di suo padre. Mamma Carmela e papà Giuseppe lo proteggono sempre perché è gracile e malaticcio e prima di lui hanno perso due bambini.

 

Mentre è in vacanza dalla nonna, un pappagallo ruba la sua preziosissima agenda azzurra che custodisce le storie che Nene’ ha scritto, ma che ancora non ha rivelato a nessuno. Insieme all’inseparabile amica Rosalia, figlia di un mezzadro, Nene’ cercherà di indagare sulla strana sparizione. L’indagine è un pretesto per entrare nell’immaginario del giovane Andrea Camilleri, nel suo mondo popolato di libri, dei profumi della Sicilia e in cui il confine tra il visibile e l’invisibile, tra sogno e realtà è del tutto labile.

 

A cento anni dalla sua nascita, una storia che attraversa i romanzi e i ricordi di Camilleri, e che mescolandone luoghi e personaggi crea un ritratto indimenticabile per tutte le età. Il libro è impreziosito dalle illustrazioni senza tempo di Alessandro Sanna.

 

Il libro è un omaggio sentito e riuscito al maestro Camilleri, raccontato come un ragazzo che ancora non sa l’adulto che diventerà. “Un’operazione spericolata, come in fondo spericolati sono tutti i ragazzi cui è destinato il libro. E come spericolato era Camilleri”.

 

Il libro non è una biografia ordinaria, ma un romanzo che mescola realtà e fantasia ricostruendo in maniera poetica l’immaginario di uno dei più grandi scrittori italiani. Un romanzo che racconta d’amicizia, del legame profondo con la famiglia, dell’amore per i libri e la scrittura.