di
Redazione Online

La decisione dopo lo scandalo per aver ammesso di aver pagato meno tasse del dovuto su una proprietà nel sud dell’Inghilterra

Angela Rayner si è dimessa dal suo ruolo di vicepremier del governo di Keir Starmer e dalla carica di vice leader del Partito Laburista, secondo quanto riportano i media britannici. 

La decisione di Rayner arriva pochi giorni dopo l’inchiesta, condotta da sir Laurie Magnus, advisor indipendente di Downing Street chiamato a sorvegliare il comportamento dei membri del governo, riguardante il mancato pagamento di un’imposta sul suo appartamento da quasi un milione di sterline sul lungomare di Hove, nel sud est dell’Inghilterra. L’indagine di sir Magnus ha rilevato che Rayner non ha rispettato gli standard etici richiesti ai ministri del governo in relazione all’acquisto immobiliare.



















































L’ormai ex vicepremier si era autodenunciata al consulente indipendente di Downing Street dopo aver confermato lei stessa di aver dichiarato falsamente che la casa di Hove fosse la sua residenza principale (poiché nel Regno Unito gli acquisti immobiliari sono soggetti a imposte con oneri più elevati per le case più costose o le seconde case) riuscendo così a risparmiare 40 mila sterline di tasse.

Rayner si era detta «profondamente rammaricata» per l’errore, mal consigliata dai suoi legali e che fosse pronta a rimborsare tutto il dovuto: una figuraccia che brucia ancora di più visto il suo ruolo di responsabile dell’edilizia e della lotta al malaffare e visto che in passato aveva criticato aspramente coloro che pagano deliberatamente meno tasse del dovuto. 

Si tratta di un durissimo colpo per l’esecutivo laburista già in crisi di consensi e in difficoltà su più fronti.

5 settembre 2025 ( modifica il 5 settembre 2025 | 13:31)