La Ferrari accende Monza, doppietta nelle prime libere. Bene anche Antonelli, Norris sesto
(di Daniele Sparisci, da Monza) Volevano partire bene da subito e meglio di così non si può. Una settimana fa in Olanda il venerdì peggiore della stagione, qui a Monza un inizio brillante della Ferrari.
Monza si accende di fronte alla doppietta rossa nelle prime libere: Hamilton addirittura davanti a Leclerc, a suo agio quando c’era da spingere. Una novità importante aspettando conferme nella seconda sessione ma soprattutto domani quando ci saranno le qualifiche dove indipendentemente dal risultato dovrà scontare cinque posizioni di penalità sulla griglia di partenza. Per il Cavallino, vestito con un abito speciale in onore a Lauda, il Gp di casa rappresenta l’occasione per salvare una stagione triste, come l’anno scorso del resto quando Charles vinse contro ogni pronostico.
Le caratteristiche della pista aiutano, contano velocità massima e bassa resistenza all’avanzamento. In teoria non è uno dei terreni preferiti alla McLaren che però ha dimostrato di poter dominare su ogni circuito. Ingiudicabile la prima sessione dei papaya: Norris però non era a posto a livello di assetti, ha fatto un paio di escursioni sull ghiaia e si è lamentato della scarsa aderenza non andando oltre il sesto tempo. Sull’altra monoposto il giovane Alex Dunne, pilota di Formula 2.
Per l’irlandese 16° tempo, l’obiettivo non era spingere ma fare esperienza. In terza posizione c’è un ex ferrarista, ancora amatissimo dai tifosi: Carlos Sainz, lo spagnolo ha sfruttato il potenziale della Williams in termini velocistici, vediamo se riuscirà a dare un segnale. Un’altra bella reazione è arrivata da Antonelli, quinto. Nonostante un’uscita di pista, Kimi ha trovato un buon passo mentre Russell è stato fermato da un problema di affidabilità nelle battute finali. Occhio a Verstappen, quarto a mezzo secondo ma comunque temibile se troverà un compromesso su un set-up estremo. Max si è lamentato della scarsissima aderenza.