A sud della penisola di Kamčatka, nell’estremo oriente russo, si nasconde un luogo dove il ghiaccio e il fuoco si incontrano. No, non stiamo parlando dell’Islanda, ormai famosa per questi due elementi tanto da essere stata rinominata “la terra del ghiaccio e del fuoco”. Per scoprire questa meraviglia dovete andare in Russia, dove sorge il Mutnovsky, uno dei vulcani più affascinanti e complessi della regione.

Alto 2.322 metri, questo gigante fa parte del cosiddetto “Anello di Fuoco” del Pacifico, un’area sismicamente e vulcanicamente attiva, dove le forze della Terra si manifestano in tutta la loro potenza. Questa, però, non è la sua unica caratteristica.

Il Mutnovsky non è solo un vulcano attivo: è un paesaggio mutevole e, al suo interno, custodisce una splendida cattedrale di ghiaccio.

La cattedrale di ghiaccio nascosta nel vulcano

Tra i fenomeni più sorprendenti del vulcano Mutnovsky, in Russia, c’è la cosiddetta “cattedrale di ghiaccio”, una grotta formatasi grazie allo scivolamento dei ghiacciai lungo le sue pendici. Qui l’acqua di fusione, riscaldata dall’attività geotermica, scava gallerie e cunicoli che la luce filtra in modo magico, trasformando il ghiaccio in pareti traslucide dalle sfumature blu e verdi.

Chiunque ha avuto l’opportunità di entrare in questo luogo ha raccontato di aver vissuto un’esperienza quasi irreale: al suo interno, si viene circondati da giochi di luce, in un’atmosfera silenziosa e ovattata. Sembra di trovarsi in uno spazio sospeso tra due mondi. I viaggiatori la descrivono come una cattedrale naturale, scolpita dall’incontro tra fuoco e ghiaccio.

Tuttavia, l’esperienza cambia da visitatore a visitatore perché le formazioni non sono permanenti: come tutte le meraviglie del mondo, anche questa muta di anno in anno, in base alle condizioni climatiche e all’attività vulcanica. Proprio questa instabilità la rende ancora più preziosa, un’attrazione effimera che aggiunge fascino e mistero al Mutnovsky.

Paesaggi mozzafiato tra ghiaccio e fuoco

Non solo per ammirare dal vivo la cattedrale di ghiaccio, i visitatori arrivano sul vulcano Mutnovsky anche per godere di scenari che sembrano usciti da un altro pianeta.

Il cratere principale, largo quasi due chilometri, è un anfiteatro naturale in cui getti di vapore creano nuvole bianche che avvolgono i turisti. Sul fondo ribollono laghi sulfurei, mentre colate di ghiaccio e neve scendono dalle pareti: il contrasto tra gli elementi è costante e spettacolare.

Tutt’attorno sarete circondati da vallate erbose abitate da marmotte e rapaci, cascate che si gettano da pareti rocciose e il vulcano Gorely, che arricchisce l’esperienza con un cratere riempito da un lago turchese.

Come raggiungere il vulcano Mutnovsky

L’avventura comincia ancora prima di raggiungere il vulcano perché arrivarci non è semplicissimo. La vostra base di partenza sarà la capitale regionale Petropavlovsk-Kamčatskij: da qui, insieme a guide esperte, dovrete proseguire necessariamente con un fuoristrada per percorrere strade sterrate e accidentate. D’inverno, invece, dovrete affidarvi a motoslitte o sci da alpinismo, due opzioni consigliate solo a viaggiatori esperti.

Per motivi di sicurezza, consigliamo di affidarvi a tour organizzati: state per accedere a un ambiente in continua trasformazione, dove i rischi geotermici e meteorologici non vanno sottovalutati!