I lavori sono durati pochi giorni tanto che giovedì 4 settembre gli operai erano già andati via. È stata installata, a piazza Galeno, lungo viale Regina Margherita, una nuova pensilina Eterna, le fermate smart acquistate dal Comune di Roma per il Giubileo. Peccato che, attualmente, la nuova struttura rimarrà praticamente inutilizzata e così resterà per chissà quanti mesi.
La fermata di piazza Galeno
A piazza Galeno, vicino la città universitaria de La Sapienza, transitano le linee 3 e 19 della rete tram di Roma. A prescindere dalla direzione, attualmente i mezzi “circumnavigano” la rotatoria posta all’interno della piazza. Questo accade perchè la fermata “viale Regina Margherita/Galeno” è stata soppressa da tempo fermo restando che, anche in passato, erano pochi i pendolari che la utilizzavano.
Gi utenti dei tram, infatti, utilizzano soprattutto la fermata viale Regina Margherita/Morgagni, all’altezza dell’incrocio proprio con via Giovanni Battista Morgagni, e quella di via Nomentana. La prima, infatti, è a due passi dalla fermata della metro B Policlinico. La seconda, invece, si trova a ridosso di numerose linee bus che scambiano, appunto, con la rete tranviaria.
Pensilina nel deserto
Come anticipato, attualmente i tram del trasporto pubblico non fermano più dove è stata installata la nuova pensilina Eterna, ovvero lungo il tracciato che taglia a metà la piazza. Si ferma lì solo il bus 88, Verano – Labia. In pratica, è stata posizionata una struttura da 50 mila euro che rimarrà spenta per chissà quanto tempo e utilizzata da poche, pochissime persone. Occorre infatti ricordare che, oltre ai lavori che già interessano la rete tram, per due mesi, ad ottobre e novembre, l’intero servizio su ferro verrà sospeso e sostituito da bus.
Attualmente, inoltre, non si hanno indicazioni su quando i tram torneranno a fermare al centro della piazza. Nel frattempo, però, è stata posizionata la nuova pensilina senza neanche un cartello che avvisi l’utenza che quella fermata, in realtà, non è attiva. Nella mattinata di oggi, ad esempio, una turista straniera, con tanto di valigia al seguito, era lì in attesa di un mezzo ed è rimasta meravigliata quando un tram è passato circumanavigando la fermata.
Non ci sono dubbi che, un domani, la fermata tornerà attiva e la pensilina sarà accesa anche se ancora non sono stati realizzati i collegamenti elettrici. Parliamo, però, di mesi di attesa durante i quali nessuno la utilizzerà con il rischio, concreto, che si ammalori prima ancora di entrare in funzione. Il posizionamento delle nuove pensiline hi tech rientrano in una programmazione ben precisa. Rimane il fatto, però, che ci sono zone della città che avrebbero avuto una maggiore urgenza di un intervento di questo tipo, mettendo magari da parte punti di sosta che non sono neanche in funzione. La fornitura di queste nuove pensiline non è, infatti, infinita e, come già spiegato in altre occasioni, non tutti i quartieri della città potranno beneficiare di questa novità.