E’ in programma domenica 27 luglio, alle ore 19 alle 23:30 in Piazza della Repubblica ad Agropoli, la raccolta firme apartitica rivolta a cittadini, associazioni, comitati e amministratori locali, per chiedere all’ASL Salerno interventi urgenti e mirati sul fronte dell’assistenza sanitaria. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Cis-Alentum, attiva nel comprensorio di Agropoli e del Cilento e nasce dalla necessità – ormai evidente – di rafforzare i servizi sanitari in un’area che, soprattutto nei mesi estivi, vede aumentare sensibilmente il numero di residenti e visitatori. Tra le richieste presentate dall’Associazione, spicca l’attivazione di una seconda auto medica nel territorio di Agropoli, indispensabile per garantire tempestività ed efficacia negli interventi d’emergenza. A questa si aggiunge la proposta di uno stazionamento stabile dell’elisoccorso presso il Presidio Ospedaliero di Agropoli, misura che contribuirebbe a ridurre drasticamente i tempi di soccorso in caso di urgenze gravi. Cis-Alentum si è detta disponibile a promuovere forme di co-finanziamento insieme alle amministrazioni locali, per sostenere concretamente la realizzazione del servizio. L’Associazione chiede inoltre che l’ASL dia finalmente attuazione alla copertura effettiva dei 100 posti letto previsti per l’ospedale di Agropoli, come stabilito dal piano aziendale, affinché la struttura possa realmente rispondere ai bisogni sanitari del territorio. Non meno importante è la richiesta di chiarimenti ufficiali sull’installazione e l’entrata in funzione della camera iperbarica, già prevista per lo stesso presidio ospedaliero: una risorsa cruciale per il trattamento di patologie specifiche e per la sicurezza delle attività subacquee sempre più diffuse nella zona.

La nota del Presidente di Cis-Alentum Vincenzo Caputo e del Portavoce Gerardo Ferraioli

Non chiediamo miracoli, ma azioni serie, rapide e finalmente risolutive. Siamo convinti che la voce unita dei cittadini possa aprire un confronto vero con le istituzioni e portare risultati tangibili». Terminata la fase della raccolta firme, seguirà un incontro pubblico al quale sarà invitato a partecipare il direttore dell’ASL Salerno insieme ai rappresentanti istituzionali del territorio. Il documento sottoscritto sarà poi trasmesso ufficialmente all’azienda sanitaria, con l’obiettivo di avviare un dialogo costruttivo su una questione che riguarda la qualità della vita e i diritti fondamentali dei cittadini del Cilento.