Nel centrosinistra la matassa pugliese in vista delle prossime Regionali sembra a un passo dall’essere sbrogliata. Poco fa, Antonio Decaro ex sindaco di Bari e nome in pole per la candidatura alla successione di Michele Emiliano, ha parlato con la segretaria Elly Schlein subito prima che si imbarcasse per la Puglia, dove è attesa stasera alla festa dell’Unità di Bisceglie.

I due si parleranno di nuovo appena la leader dem atterrerà all’aeroporto di Bari. “Non c’è stata nessuna accettazione”, dicono dallo staff dell’eurodeputato Pd che sarebbe però pronto a dire di sì soltanto se il suo partito si assumerà la responsabilità della candidatura del leader di Avs Nichi Vendola a fronte, però, della rinuncia a quella di Emiliano che non potrà essere rimessa in discussione in un secondo momento.

La svolta è arrivata dopo il comunicato del Movimento 5 Stelle che chiedeva di rimuovere gli ostacoli alla candidatura di Decaro, sostenendo che l’europarlamentare del Pd fosse, nei fatti, l’unica candidatura possibile per la coalizione di centrosinistra in Puglia. Una “presa di posizione che – le parole di Giuseppe Conte da Cosenza – la comunità pugliese del Movimento Cinque Stelle, una comunità radicata e consistente, esprime dopo alcuni mesi di varie vicissitudini che non trovano ancora composizione”.
A quel punto si sono tutti convinti che per la tenuta della coalizione era necessario raggiungere un compromesso che dovrebbe essere suggellato appena la leader Pd atterrerà a Bari.