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Claudio Bozza, inviato a Bisceglie
Elly Schlein in volo verso la Festa dell’Unità: lo psicodramma nel Pd si risolve un secondo prima del gong. L’eurodeputato ha accettato che corra anche il «grande ex»
Antonio Decaro, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà il candidato governatore in Puglia per il Campo largo. Lo psicodramma nel Pd si è chiuso a un secondo dal gong. La segretaria Elly Schlein è infatti in volo da Roma verso Bari, da dove poi raggiungerà la Festa dell’Unità di Bisceglie, con al fianco il fedelissimo Francesco Boccia. L’eurodeputato ha accettato, a malincuore, che Nichi Vendola, ex presidente della Puglia, rimanga candidato per Avs.
In serata la leader dem salirà quindi sul palco, tirando un sospiro di sollievo. Perché il «no» dell’eurodeputato barese, forte del mezzo milione di preferenze conquistate nel giugno 2024, sarebbe stato un disastro politico di difficile gestione. Schlein aveva capito fin da subito che il braccio di ferro in Puglia fosse una partita vitale nella marcia verso le Politiche del 2027. E negli ultimi giorni si era messa personalmente a lavorare, pancia a terra.
È lei, con importanti sforzi, che avrebbe convinto il governatore uscente Michele Emiliano a non ricandidarsi in consiglio regionale. Mentre niente ha potuto per fermare la corsa di Nichi Vendola, anche lui già presidente della Regione dal 2005 al 2015. Decaro, per candidarsi voleva infatti «mani libere», senza avere tra i piedi due ex così ingombranti politicamente. Un obiettivo raggiunto a metà. Perché alla fine ha prevalso la realpolitik.
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5 settembre 2025 ( modifica il 5 settembre 2025 | 18:55)
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