La pax televisiva è definitamente saltata. Dopo anni di scontri tra conduttori, ora a ‘sporcarsi le mani’ ci sono direttamente (e incredibilmente) i vertici. I protagonisti di oggi? L’AD Mediaset Pier Silvio Berlusconi e il Direttore Intrattenimento Prime Time Rai Williams Di Liberatore.
Dopo i risultati clamorosi e contro ogni aspettativa de La Ruota della Fortuna, Berlusconi è intervenuto elogiando il game show di Gerry Scotti e attaccando Affari Tuoi. L’ennesimo affronto di casa Mediaset al programma di punta di Rai 1 su cui l’azienda non ha voluto soprassedere.
Ed ecco Di Liberatore che ha preso le difese del suo operato e del pupillo De Martino:
L’intrattenimento prime time, dopo una estate di programmazione classica, è ripartito con la nuova produzione di lunga serialità e in appena due giorni, grazie ad Affari tuoi e Stefano De Martino, la Rai ha recuperato circa 6 punti di share in access prime time, confermando ancora una volta la solidità del nostro intrattenimento e il legame profondo che il pubblico mantiene con noi.
Sulla programmazione estiva in prima serata è meglio stendere un velo pietoso. Fronte Affari Tuoi, invece, il ragionamento è parzialmente corretto. Rai 1 è nuovamente sopra il 20% di share ma ciò che forse sfugge è che almeno queste prime puntate non hanno replicato i fasti di fine stagione che vedevano De Martino doppiare Striscia la Notizia.
Ma la nota del Direttore Rai va ben oltre e suona come uno schiaffo (mediatico, s’intende) a Pier Silvio Berlusconi:
La Rai ha un’offerta ampia, completa ed unica nel panorama nazionale, assolvendo in modo scrupoloso alle linee del servizio pubblico. L’intrattenimento, a volte impegnato e a volte più leggero, è una delle componenti della filiera che ne costituisce una proposta varia e sempre attenta al rispetto del pubblico, oltre che efficace sul mercato. Se poi i parametri del confronto, sorprendentemente citati in questi giorni, sono rappresentati da argomentazioni quali la qualità editoriale, la valorizzazione della lingua e della cultura, possiamo sostenere con orgoglio, che per la Rai costituiscono territori consolidati mentre per altri continuano ad oggi essere scarsamente esplorati.
Un attacco frontale che tocca tutta la linea editoriale Mediaset e che non lascia dubbi: la pace televisiva tra le due aziende è crollata a suon di pacchi e ruote. Di fatto, però, Di Liberatore non smentisce Berlusconi: Affari Tuoi è, e sarà sempre, un gioco basato sulla fortuna e non valorizza sicuramente la lingua o la cultura. Pare che in Rai i numeri clamorosi di Scotti stiano facendo più rumore del previsto. E se i risultati dovessero continuare ad essere questi, la guerra tra Rai e Mediaset è solo all’inizio.