C’è chi alle cinque del mattino russa, chi prepara la moka e chi, come Stefano Accorsi, si connette in videochiamata con il personal trainer e comincia ad allenarsi per scolpire il corpo. A torso nudo, nel silenzio dell’alba, l’attore corre, fa squat, plank e push-up.
Il risultato? Oltre 50.000 like in poche ore per una sua foto postata sui social: costume da bagno, piedi nudi sull’erba e addominali che sfidano le leggi della gravità. Ma quel fisico se l’è guadagnato un esercizio alla volta. «Il film che ho appena finito mi ha permesso di allenarmi in un modo diverso e di cambiare completamente le mie abitudini», scrive su Instagram Stefano Accorsi, oggi 54enne, accompagnando lo scatto che ha mandato in visibilio follower, amici e colleghi.
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Il suo «complice» nel cambiamento si chiama Antonio Saccinto: è un personal trainer specializzato in Strength & Conditioning e titolare di una palestra a due passi da casa sua, a Milano. «Ho lavorato con un coach, che poi è anche un caro amico», racconta Accorsi, precisando che l’allenamento è diventato parte integrante della sua quotidianità. Dalle 5.30 alle 7 del mattino, ogni giorno, anche in vacanza. A casa, in palestra o in videochiamata, se si trova all’estero.
Nel programma: cento piegamenti, cento squat, cento crunch inversi, due minuti di plank, corse e camminate fino a dieci chilometri. Un regime che va ben oltre la conquista della forma estetica. «Fare sport all’aria aperta è meglio se in due, anche da remoto. La condivisione è importante, no?», dice l’attore, che ha fatto della regolarità una nuova forma di energia.- Non si tratta di vanità. O almeno, non solo. L’obiettivo – spiega – è un benessere completo, un equilibrio tra corpo e mente. Meditazione, motivazione, alimentazione consapevole.
Non a caso, Accorsi è diventato il volto italiano di una nuova categoria sociale: quella dei perennial. Il neologismo – entrato nella Treccani nel 2020 – indica le persone che, indipendentemente dall’età anagrafica, sanno adattarsi, rinnovarsi e vivere il presente con energia e apertura mentale. Nel suo caso, con una forma fisica che fa impallidire i ventenni.
E così, accanto ai vari Jude Law (52, tra digiuno intermittente e functional training), David Beckham (50, calisthenics e upper body) e Brad Pitt (61, in eterno stile Fight Club), anche l’Italia ha il suo ambassador: Accorsi. Nel frattempo, lui si gode il suo nuovo ritmo, il corpo come mezzo di espressione, ma anche come atto d’amore per sé stesso. E lo dice con semplicità: «Adoro svegliarmi presto e godermi i primi raggi del sole, il silenzio che c’è».