La governatrice di New York, Kathy Hochul, ha firmato venerdì un ordine esecutivo che autorizza i farmacisti dello Stato a somministrare il vaccino contro il COVID-19 a chiunque ne faccia richiesta, diventando così l’ultima tra i governatori democratici a tentare di aggirare i nuovi limiti imposti dall’amministrazione Trump sulle vaccinazioni.
L’ordine, firmato dalla Hochul durante una visita a una scuola elementare, sarà valido per 30 giorni, ma la governatrice ha dichiarato che lo estenderà secondo necessità fino a quando il parlamento statale non potrà riunirsi a gennaio per valutare una soluzione più permanente.
«Se desideri che tuo figlio riceva il vaccino contro il COVID, dovrebbe essere disponibile e coperto dall’assicurazione», ha affermato Hochul. «Tempi estremi richiedono misure estreme.»
Sotto la guida del Segretario alla Salute degli Stati Uniti, Robert F. Kennedy Jr., noto scettico sui vaccini, la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato le nuove versioni del vaccino COVID solo per gli americani oltre i 65 anni o per coloro che presentano determinate condizioni mediche. Negli anni precedenti, i vaccini erano generalmente disponibili per tutti.
Un portavoce di CVS Health, proprietaria di una delle più grandi catene di farmacie del paese, ha dichiarato che «garantirà la disponibilità dei vaccini COVID-19 il prima possibile in tutte le farmacie CVS di New York» in conformità con l’ordine della Hochul.
Kennedy è stato sottoposto giovedì a un acceso interrogatorio da parte di una commissione del Senato, anche da alcuni repubblicani. Da quando ha assunto l’incarico quest’anno, Kennedy ha diffuso affermazioni false e prive di fondamento scientifico sui vaccini, che secondo il consenso scientifico hanno salvato decine di milioni di vite a livello globale negli ultimi decenni.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet Infectious Diseases, i vaccini contro il COVID hanno salvato 14,4 milioni di vite in tutto il mondo nel primo anno dal loro utilizzo.
Il segretario alla Salute ha rimosso scienziati di carriera ed esperti di vaccini dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’agenzia che raccomanda le vaccinazioni per gli americani, e di recente ha costretto alle dimissioni la direttrice del CDC dopo che questa si era opposta ai cambiamenti nelle politiche vaccinali.
California, Oregon e Washington, tutti stati a guida democratica, hanno annunciato questa settimana la creazione della “West Coast Health Alliance”, un’alleanza che revisionerà i dati scientifici e formulerà raccomandazioni sui vaccini, sostenendo che il CDC non sia più affidabile sotto la direzione di Kennedy. Le Hawaii, anch’esse a guida democratica, hanno annunciato giovedì di unirsi all’alleanza.
La governatrice del Massachusetts, Maura Healey, ha ordinato giovedì alle compagnie assicurative dello stato di coprire i vaccini approvati dal dipartimento sanitario statale, anche se il CDC dovesse raccomandare un uso più limitato.
Nel frattempo, il chirurgo generale della Florida ha annunciato mercoledì che lo Stato eliminerà tutti gli obblighi vaccinali, inclusi quelli per gli studenti, una decisione sostenuta dal governatore repubblicano Ron DeSantis.
Il tasso di vaccinazione negli Stati Uniti è in calo, destando preoccupazione tra gli esperti di salute pubblica, che attribuiscono la situazione alla disinformazione sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini.